Una sfilata “lenta” a Siena, firmata Giorgio Armani, che unisca la bellezza della moda con l’arte e la bellezza, contro ogni frenesia. E’ la sfida lanciata oggi dal sindaco Luigi De Mossi al celebre stilista, nel corso della giornaliera videoconferenza con i media locali. Nei giorni scorsi, Armani aveva dichiarato ad alcuni quotidiani come in seguito alla crisi coronavirus, il frenetico e massificato mercato del lavoro e i suoi ritmi siano destinati a mutare, per fare spazio alla riscoperta di un’umanità e di una lentezza, anche nel mondo dell’industria e del commercio.
“Turismo lento e turismo di ritorno, noi ci puntiamo molto – è la premessa di De Mossi – tanto che abbiamo cercato di far allungare la permanenza media dei visitatori: a Siena si trova aria pulita, qualità della vita, del cibo, bellezze paesaggistiche e artistiche. La riflessione di Armani? Dico che Siena è una città che si presta molto in tal senso”.
“Invito Armani a Siena – continua il sindaco – per organizzare una sfilata, sarebbe perfetta per lui, grazie al nostro taglio gotico, si integrerebbe col suo stile: facciamo una sfilata lenta nella nostra città, con tanti buyer e nel rispetto delle norme. Propongo questa sfida, potremmo offrire un modello di moda “lento” nell’ambito dell’industria, sarebbe un modo per far conoscere il territorio facendo al contempo business. E perchè no, potrebbe aprire una fabbrica manifatturiera ad Isola d’Arbia, saremmo orgogliosi di accogliere un marchio italianissimo”.