Questa mattina intorno alle 12 si è tenuta la consueta conferenza stampa del sindaco di Siena nel giorno della Carriera. Luigi De Mossi, rispondendo alle domande dei cronisti, ha fatto il punto sullo svolgimento dei giorni della Festa, “infastiditi” dalla pioggia prima caduta il 12 – che ha fatto slittare le batterie della Tratta e l’assegnazione, facendo annullare la prima prova – e poi ieri sera, con conseguente annullamento della provaccia. Costringendo i tecnici del Comune a un maxi lavoro per la manutenzione e sistemazione del tufo.
“Speriamo sia davvero il Palio della luce, che ci riconduca a quella che è una Festa, la più popolare nel mondo – ha esordito De Mossi – il tempo ci ha creato qualche difficoltà, ma ringrazio chi sta lavorando per sistemare la pista, la macchina del Comune ha dato prova di essere all’altezza della situazione. Ci sono stati due momenti critici per la pioggia ma sono stati controllati e risolti”.
“Desidero ringraziare tutti i dipendenti comunali – commenta ancora De Mossi – per il consueto lavoro effettuato anche questa volta, in particolare per la gestione della pista. Il tufo era perfetto dopo il maltempo. Siamo riusciti a manutenere la pista nel migliore dei modo, chiaramente aiutati anche dalla temperatura. Stamani abbiamo dovuto annullare anche la sesta prova, la provaccia, per la pioggia. Non è mai bello togliere qualcosa alla festa e alla cadenza dei quattro giorni, ma il maltempo ci ha costretto ed è stato meglio scegliere questa soluzione per sistemare la pista in vista di questa sera”.
Rispetto a luglio, ai canapi ci sarà un lotto di barberi più esperti: “Le scelte dei cavalli? Sono fatte nell’ambito della piena autonomia delle Contrade. Il Comune non può indirizzare, può dare suggerimenti ma non vuole interferire nelle decisioni delle capitanerie” rimarca il primo cittadino.
Il dialogo coi cronisti si sposta poi sul tema ospiti. Ad assistere al Palio ci saranno da una parte Matteo Salvini e dall’altra Enrico Letta. Una sorta di “duello” a distanza a un mese dalle elezioni: “La politica non entra nel Palio, che è avulso e superiore alla politica” taglia corto il sindaco commentando l’opportunità di dare ribalta a chi non ha avuto parole positive per la festa senese. Tra questi il noto storico dell’arte, personaggio tv e politico Vittorio Sgarbi (che risulta ospite del Comune) il quale lanciò la sfida nei mesi scorsi dichiarando che il Palio di Ferrara potesse essere in grado di battere in bellezza quello di Siena. Parole che non passarono inosservate, provocando non poche polemiche.
“Chi viene da Ferrara può imparare e prendere delle lezioni sul Palio, così la prossima volta dirà che non potrà farne uno bello come quello di Siena – è la risposta di De Mossi – il nostro è l’unico Palio, il più bello del mondo”. La novità della Carriera in diretta su La7: “Scelta del Consorzio noi la approviamo, c’è professionalità nell’accostarsi al nostro rito”.