Il candidato sindaco dopo l’incontro con gli abitanti: “Tante le criticità, ma il Pd pensa alle biciclette elettriche”
San Miniato è una di queste: basta vedere che c’è un parcheggio chiuso e ricoperto da sterpaglie quando potrebbe invece essere utilissimo per i residenti; il “contratto di quartiere” ha lasciato edifici non solo abbandonati ma anche danneggiati dai vandali; le case popolari sono in condizioni disastrose ed agli inquilini è stato addirittura chiesto carico dei lavori necessari per abitare negli immobili di Siena Casa. L’auditorium, l’edificio ad emiciclo di Piazza della Costituzione, pensato per la realizzazione di vari negozi ed uffici a servizio del quartiere, è stato abbandonato per troppo tempo, anche questo in balia dei vandali. Il passaggio Bruno Calamandrei versa in condizioni pietose e molto pericolose. In via Berlinguer mancano parcheggi e, nelle ore di punta, l’accesso ai parcheggi del Policlinico crea delle code incredibili.
Una zona penalizzata, quella di San Miniato, ma così non deve essere. Le periferie meritano attenzione tanto quanto il resto della Città. Io ringrazio i tanti abitanti che lunedì sono venuti ed intervenuti al mio incontro. É sempre più evidente lo scollamento del Pd dalle reali esigenze dei cittadini: San Miniato ha bisogno di una riqualificazione strutturale, mentre il Comune per il bando periferie ha presentato un progetto incentrato sulle famigerate biciclette elettriche. Ho ascoltato, ho guardato, è chiaro che molte cose andranno fatte. Lavoro al mio programma proprio in base alle emergenze e necessità dei cittadini. Datemi fiducia e, insieme, vedrete che sarà la volta buona per voltare pagina, in meglio!!”