Deferita la Mens Sana dalla Procura federali, Scudetti a rischio?

Di Redazione | 19 Luglio 2016 alle 11:52

Deferita la Mens Sana dalla Procura federali, Scudetti a rischio?

Deferimento ufficiale della Procura Federale, via all’iter della giustizia sportiva

La Procura Federale ha ufficialmente emesso un provvedimento di deferimento al Tribunale Federale nei confronti di “Fallimento Mens Sana Basket Spa”, Ferdinando Minucci, Olga Finetti, Cesare Lazzeroni, Paola Serpi, Luca Anselmi e Jacopo Menghetti nell’ambito dell’inchiesta sportiva sul fallimento della società senese dichiarato il 9 Luglio 2014. L’indagine federale è proseguita di pari passo con quella giudiziaria condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dal PM Antonino Nastasi – la famosa “Operazione Timeout” – iniziata nel 2012 e conclusa soltanto due anni dopo con la notifica di fine indagine arrivata a ben 14 persone – tra cui lo stesso Ferdinando Minucci che nel Maggio 2014 è anche stato sottoposto per alcuni giorni alla misura cautelare degli arresti domiciliari – alle quali sono stati contestati, a vario titolo e in concorso, 33 capi d’imputazione che vanno dalla ricettazione e dalla frode fiscale fino all’associazione a delinquere. Stando a quanto emerso dalle inchieste, la condotta criminosa attraverso la collaborazione tra la fallita società di basket senese e le società Essedue Promotion e Brand Management di Rimini e la Best Solution di Siena avrebbe permesso per mezzo del pagamento in nero persino su conti esteri e dell’emissione di false fatturazioni, di remunerae i giocatori, alterare i bilanci e trarre profitto personale. Resta ora da capire quali saranno i tempi della giustizia sportiva per arrivare ad una sentenza, fermo restando che gran parte dei soggetti coinvolti dal provvedimento da tempo non stanno più operando nella pallacanestro italiana. Ma è stato deferito anche, in quanto legale rappresentante della società dichiarata fallita, il curatore fallimentare Marco Lombardi per responsabilità oggettiva, con riferimento all’articolo 61. Secondo cui “qualora per effetto della frode sia stato conquistato lo scudetto o altro titolo o trofeo, può esserne disposta la revoca”. Di qui l’ipotesi della revoca di alcuni titoli.



Articoli correlati