“Comprendiamo pienamente le preoccupazioni espresse in merito allo stato delle risalite meccanizzate e condividiamo la necessità di garantire decoro e sicurezza per questi luoghi fondamentali per la mobilità e l’accoglienza nella nostra città”. Così l’assessore alla sicurezza del Comune di Siena, Enrico Tucci, ha risposto giovedì 19 dicembre, durante il Consiglio Comunale, all’interrogazione presentata dal gruppo Le Biccherne Leonardo Pucci, Silvia Armini e Michele Cortonesi relativa allo stato di degrado delle risalite di Fontebranda, della stazione e del sottopassaggio adiacente.
“Per quanto riguarda le pulizie – ha spiegato Tucci – Sigerico spa ha affidato, a seguito di gara pubblica, il servizio di pulizia a una ditta esterna con un contratto biennale attualmente in corso di validità. Questo contratto prevede tre passaggi di pulizia settimanali, che diventano giornalieri nei mesi da aprile a settembre e nel periodo natalizio. Le attività di pulizia includono la raccolta di rifiuti e carte lungo le rampe delle scale interne ed esterne, sia fisse che mobili, lo svuotamento dei cestini di raccolta installati lungo i percorsi, la pulizia del pavimento interno ed esterno delle aree di accesso agli impianti di risalita, nonché delle scale pedonali e dei pianerottoli adiacenti alle scale mobili. Interventi mensili sono inoltre programmati per la pulizia approfondita di rivestimenti, porte e superfici in travertino, oltre alla pulizia straordinaria delle vetrate, l’ultima delle quali è stata effettuata nel 2022 per la risalita della stazione”.
In merito alla sicurezza, è stato chiarito che la società Sigerico gestisce un sistema di videosorveglianza su tutte le rampe delle scale mobili e tappeti, monitorato h24 da due operatori fissi nella sala di controllo presso il parcheggio Il Campo. Inoltre, altri due operatori effettuano regolarmente tre giri di controllo giornalieri per verificare le condizioni delle infrastrutture.
“A seguito dell’evento alluvionale del 17 ottobre scorso – ha proseguito Tucci – che ha causato danni significativi nella zona della stazione e alle risalite meccanizzate, sono stati attivati interventi di ripristino in collaborazione con la società Sigerico. Tuttavia, i lavori previsti nella parte bassa della risalita meccanizzata, originariamente programmati per inizio dicembre, sono stati rinviati a gennaio 2025 per consentire la valutazione dei danni da parte dei periti assicurativi e per evitare disagi durante il periodo natalizio. Questi interventi includeranno la messa in sicurezza del controsoffitto in cartongesso, con lo smontaggio e smaltimento dell’esistente, la sistemazione delle tubazioni degli impianti, inclusa l’illuminazione, e l’installazione di una protezione centrale con una copertura in policarbonato opalino. Questo permetterà non solo di monitorare le infiltrazioni d’acqua piovana, ma anche di garantire l’utilizzo delle risalite da parte dell’utenza anche nei giorni di pioggia”.
“Nel Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 – ha proseguito l’assessore – sono stati inoltre previsti interventi strutturali significativi. Per il 2025 è stato stanziato un importo di 180mila euro per il rifacimento dell’impermeabilizzazione della risalita meccanizzata dall’area della stazione ferroviaria all’Antiporto di Camollia e per l’installazione delle ‘linee vita’. Per il 2027, è previsto un investimento di un milione e 500mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con la realizzazione di nuovi percorsi pedonali, ascensori e sistemazioni esterne. Ci auguriamo che questi provvedimenti siano risolutivi e migliorino decisamente la situazione, perché condividiamo con gli interroganti l’importanza di queste opere come primo impatto con la città per molti dei nostri ospiti”.
Il consigliere Leonardo Pucci del gruppo Le Biccherne, che ha illustrato l’interrogazione, si è dichiarato “soddisfatto dalla risposta. Mi fa piacere che anche voi siate insoddisfatti della situazione attuale, perché le risalite non sono solo scale mobili tout court, ma sono un biglietto da visita per chi accede alla città. Per le pulizie sarà forse necessario valutare un incremento di frequenza degli interventi. Apprendo positivamente che siano previsti interventi strutturali come quelli del contro soffitto e del cartongesso, che presentano danni importanti: se lo stato di incuria permane, questo potrebbe infatti dare luogo ad un degrado del decoro e della sicurezza, sia per i turisti che per i residenti che utilizzano le risalite. Come gruppo Le Biccherne continueremo a monitorare la situazione in attesa che i previsti interventi portino ad un miglioramento della situazione”.