Sei anni e quattro mesi: è la richiesta di condanna fatta dalla Procura Generale per l’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari nell’ambito del processo di Appello sul caso dei derivati e delle irregolarità in certe operazioni di finanza. In primo grado Mussari era stato condannato a 7 anni e mezzo, l’ex dg Antonio Vigni a 7 anni e 3 mesi.
I reati ipotizzati sono, a vario titolo, manipolazione del mercato, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo all’autorità di vigilanza, col processo d’appello iniziato a Milano nel mese di dicembre del 2021.
La procura generale di Milano, rappresentata da Gemma Gualdi, ha chiesto la condanna anche per Antonio Vigni, ex direttore generale di Mps (sei anni), e per Gian Luca Baldassarri, ex responsabile finanza (quattro anni). Le richieste sono inferiori alle condanne subite in primo grado nel 2019 perché nel frattempo su alcuni capi d’imputazione è sopraggiunta la prescrizione.