Una categoria composita e sfaccettata. E molto numerosa. I pensionati in provincia di Siena sono oltre 75.000. “E’ un vero e proprio universo – puntualizza Franco Capaccioli, segretario di SPI CGIL Siena – Il compito del sindacato pensionati CGIL è quello di rappresentarne le istanze. In questo senso, iscriversi è un modo per far sentire la propria voce”.
Una voce che si concentra particolarmente su alcuni punti-cardine. “Innanzitutto, l’accesso alle informazioni sulla propria pensione – spiega Capaccioli – Per quanto sembri assurdo, non sono così facilmente reperibili da parte del pensionato. SPI CGIL Siena tenta di abbattere questa barriera, spesso acuita dal divario digitale tra il pensionato e una pubblica amministrazione lentamente sempre più digitale”. Anche la sanità territoriale e la disponibilità di prestazioni diagnostiche costituiscono temi sensibili per la categoria. “Anagraficamente, i pensionati sono i più vicini a questi aspetti – conclude Franco Capaccioli – Da sempre, SPI CGIL Siena si fa carico di queste esigenze, cercando di farsene portavoce. Così come si fa carico del tema della memoria, di cui la categoria è di fatto un custode”.
Per informazioni sull’attività di SPI CGIL Siena: https://www.spicgilsiena.org/.
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