Con la fine delle feste si torna alla normalità anche a tavola. Se durante le vacanze natalizie e di capodanno abbiamo esagerato con il cibo, trascurando anche l’attività fisica, non dobbiamo disperare. C’è sempre tempo per tornare in forma e rimettersi sulla retta via. Ma come farlo? E quali sono i cibi da evitare e le regole da seguire?
“Dobbiamo cercare innanzitutto di eliminare gli intrusi – afferma la dottoressa Giovanna Liberati, direttrice dell’unità operativa Igiene alimenti e nutrizione Area sud dell’Asl TSE -, cioè questi alimenti che normalmente non consumiamo, per esempio i dolci natalizi che sono iniziati a girare nelle nostre case intorno alla metà di novembre e che continuano a girare più o meno fino a Pasqua. E riprendiamo le sane abitudini basate sulla nostra cara dieta mediterranea. Ricominciamo con i cinque pasti nella giornata e poi cerchiamo di utilizzare il più possibile la frutta e la verdura. Altro elemento importante, per esempio, è la frutta secca. Quindi utilizzarla nelle giuste quantità, senza esagerare perché il contenuto calorico della frutta secca è importante, però sono una buona dose di acidi grassi essenziali e di vitamine”.
Bene ricominciare l’anno con i buoni propositi ma senza porsi obiettivi troppo ambiziosi. Difficile rivoluzionare tutto in una volta con lunghe liste di rinunce o sacrifici che si dimenticano in primavera. L’importante è riuscire a riprendere in maniera graduale le proprie abitudini, senza rinunce aggressive, ma soprattutto senza ricorrere a diete fai da te.
“Quello che non dobbiamo fare dopo le feste è il digiuno – ribatte la dottoressa Liberati -, quindi cerchiamo di riprendere gradualmente le buone abitudini. Non andiamo ad eliminare i pasti, ma cerchiamo di ridurre le porzioni. Se c’è necessità di avere un contributo più importante, rivolgiamoci a degli esperti, non facciamo per conto nostro perché rischiamo poi di andare incontro a delle carenze”.