Doccia fredda per il Siena: il Tiferno Lerchi vince 1-3

Prima sconfitta per i ragazzi di Gilardino. Le reti di Traini e Briganti. Accorcia Forte. Gol finale di Peluso

Di Giuseppe Saponaro | 11 Ottobre 2020 alle 16:51

Doccia fredda per il Siena: il Tiferno Lerchi vince 1-3

Un’autentica doccia fredda. E’ quella che investe il Siena alla prima sconfitta del proprio campionato. In una partita non bella, gli uomini di Gilardino pagano una prestazione non brillante e soprattutto l’assenza di Nunes fermato, ad inizio di primo tempo, da un infortunio. Il Tiferno Lerchi porta a casa 3 punti. Meritati.

Campo bagnato ma la temperatura non è rigida. Il Siena, alla seconda casalinga e dopo il rinvio del match contro Scandicci, è chiamato a confermare le buone indicazioni date all’esordio in campionato. Il Tiferno Rechi giunge in Toscana con un solo punto all’attivo. Gilardino si affida al solito 3-5-2. Terigi è il centrale dietro con Farcars e Carminati a chiudere il terzetto. Gli esterni “verdi” sono Ruggeri a sinistra e Bedetti a destra. Schiavon è il regista con Nunes e Bani nella zona nevralgica del campo. Capitan Guidone e Sartor le punte.

Primo tempo molto avaro di emozioni. Al 25’ tegola sulla testa dei bianconeri. Stiramento per Nunes che deve abbandonare la contesa: Gerace entra al suo posto. Il Tiferno cerca di graffiare ma Narduzzo non corre pericoli eccessivi. I padroni di casa non riescono a far male. Solo sul finire di frazione ci prova Bedetti con un collo pieno dalla distanza: bravo il portiere ospite Vacarecci a toccare sopra la traversa. Fischio del direttore di gara: si va al riposo a reti inviolate.

Secondo tempo decisamente più emozionante. Al 10’ Sartor e poi Farcas spaventano la difesa ospite ma al 13’ succede ciò che nessuno si aspetta. Su un cross da sinistra è bravo Traini a staccare di testa e trovare l’angolo giusto. Vantaggio ospite. Passano solo 3 minuti. Ancora una doccia fredda per i bianconeri. Sugli sviluppi di un angolo,  troppo solo Briganti che mette dentro ancora di testa. 0-2 e salita ripida per i ragazzi di Gilardino che corre subito ai ripari. Dentro Forte, Ilari e Agnello. Fuori Farcas, Bani e Bedetti. Al 31’ è Sartor a fare la “barba al palo”. Dalla panchina si alza il figlio d’arte Mignani: fuori Schiavon. Siena praticamente con 4 attaccanti in campo. Al 34’ ancora un’occasione. Guidone non riesce ad arrivare sulla palla che danza lungo tutta la linea di porta. Al 35’ rovesciata di Forte palla a Guidone che è atterrato in area: rigore. Il capitano va sul dischetto: tiro secco, Vaccarecci respinge. Bravissimo Forte a mettere dentro. Finale che si preannuncia incandescente.

Al 39’ il Tiferno fa male ancora. In azione di contropiede bravissimo Peluso che fa fuori Narduzzo con un pallonetto e mette dentro per il punteggio di 1-3. Nei tre minuti di recupero non succede più nulla. Finisce così.

Giuseppe Saponaro

Giornalista pubblicista da oltre 15 anni, si occupa di comunicazione nel pubblico impiego. Ha lavorato in Italia e all'estero. Si dice onorato di risiedere a Siena, città che vede crescere i suoi figli. Parla e scrive di sport ed attualità: nel suo passato radio e carta stampata. Nel presente il web.



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