Domani alle 20:30 la Robur Siena scenderà in campo allo stadio Mocagatta contro l’Alessandria. Per i bianconeri l’imperativo è vincere, in caso di sconfitta o pareggio passerebbero alla fase nazionale dei playoff i padroni di casa. Alla vigilia della partita, l’allenatore del Siena Alessandro Dal Canto ha fatto un resoconto su queste tre settimane e mezzo di allenamenti post-coronavirus: “Stiamo discretamente sia dal punto di vista mentale che fisico. Che partita sarà domani non lo so, veniamo 3 mesi e mezzo di inattività e questo è un problema. E’ una situazione anomala che non abbiamo mai vissuto ma siamo tutti nella stessa condizione. Inoltre non siamo abituati a giocare a luglio, mi aspetto una partita con poca intensità e che si potrebbe risolvere nel finale.”
Per quanto riguarda gli undici titolari Dal Canto non si sbilancia: “Non abbiamo certezze diverse da prima dello stop. Ci sono delle preferenze per alcuni calciatori ma non sono sentenze. Siamo tutti in buona condizione, Guberti ha fatto un grosso miglioramento così come i giocatori arrivati a gennaio. Partiremo con gli undici più affidabili dal punto di vista tecnico e fisico, dobbiamo far valere il paleggio perchè chi ha più tecnica avrà dei vantaggi. Al centro della difesa ci saranno due giocatori destri, sulla sinistra non ci sarà Migliorelli per un risentimento all’adduttore (nr: i non convocati sono Migliorelli, Boateng per noie fisiche e Argento per scelta tecnica). Ma non penso che una delle due squadre avrà un predominio netto.”
“L’Alessandria secondo me è una di quelle squadre che può arrivare fino in fondo. Ma non penso che giocheremo all’arrembaggio, le partite sono lunghe e dobbiamo fare le cose che ci riescono bene. Sarà match da giocare a sangue freddo.”