Domenico Diele: il 18 settembre decisione sul ricorso contro la scarcerazione

Di Redazione | 10 Luglio 2017 alle 18:13

Domenico Diele: il 18 settembre decisione sul ricorso contro la scarcerazione

L’attore senese si è rasato i capelli per evitare le analisi sull’uso di sostanze stupefacenti

L’attore senese Domenico Diele è uscito quattro giorni fa dal penitenziario di Salerno-Fuorni dove ha trascorso 12 giorni di detenzione e, provvisto di braccialetto elettronico, è adesso agli arresti domiciliari a casa della nonna a Roma, ma la Procura non ha accettato la decisione (LEGGI Attore senese arrestato: ha investito ed ucciso una donna).

Il Pm titolare dell’inchiesta Elena Cosentino ha presentato ricorso avverso la decisione del gip del tribunale di Salerno, Fabio Zunica, di concedere al giovane gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Il ricorso del Pm sarà discusso il 18 settembre. L’accusa è convinta che per il tipo di reato occorra che il colpevole sia in carcere.

La decisione del Gip di concedere gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico ha provocato molte polemiche. Ora si attendono l’esito del ricorso e il risultato delle analisi fatte nonostante si fosse rapato a zero per evitare l’analisi del capello, che avrebbe permesso di stabilire se il giovane attore avesse assunto sostanze stupefacenti nelle ore immediatamente precedenti l’incidente o solo due giorni prima, come lui afferma. In mancanza dei capelli, che si è rasato in carcere, sono stati prelevati peli ascellari.

Inoltre il perito chimico tossicologo forense, la professoressa Maria Pieri, dell’Università Federico II di Napoli, nominata dal pm, effettuerà anche ulteriori accertamenti sui campioni ematici prelevati a Diele nell’ospedale “Ruggi d’Aragona” la notte dell’incidente.

 



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