In seguito all’impegno di un Comitato promotore che si è fatto portavoce di tutti i parrocchiani dell’Alberino e degli abitanti di Ravacciano, i resti mortali di Don Francesco Lorenzini verranno portati nella Chiesa dell’Immacolata all’Alberino per essere collocati sotto l’altare “del Sacro Cuore”, nel transetto destro della chiesa.
Don Francesco è stato parroco dell’Alberino per ben 37 anni (dal 1949 al 1986). Durante il suo ministero (con grandi sacrifici, ma con una forte determinazione basata sulla fiducia nella provvidenza del Signore) ha saputo superare ogni ostacolo, riuscendo a creare nei difficili anni del dopo-guerra uno spirito di gruppo tra tutta la popolazione di Ravacciano. C’è una parte della vita e della vicenda terrena di Don Francesco che sfugge ai parametri della conoscenza storica e si spiega soltanto con la testimonianza delle persone che hanno trascorso momenti della loro vita con lui, condividendo almeno in parte la sua opera. Oltre alle persone, le stesse opere d’arte da lui eseguite e lasciate all’interno della Chiesa dell’Immacolata testimoniano l’attualità e la profondità dell’opera di questo parroco.
Questo ultimo atto di ricondurre all’Alberino le spoglie di Don Francesco è stato fortemente voluto da tutti i suoi ragazzi di un tempo, oggi padri, madri, nonni e nonne, perché a tutti sembrava giusto che i suoi resti mortali riposassero all’interno della “sua” chiesa. A tale scopo è stato creato un comitato promotore che ha operato assieme a Don Giuseppe, a Don Flavio, a Don Gianfranco e infine a Don Massimo Meioli (attuale parroco), al fine di riportare “DonFra” (così veniva chiamato confidenzialmente) all’Alberino. La cerimonia di traslazione e tumulazione avrà luogo (nel rispetto delle regole antiCovid) sabato 18 settembre 2021, secondo il seguente programma:
Venerdì 17 settembre 2021 alle ore 21 presso la Chiesa dell’Immacolata sarà effettuata una veglia durante la quale saranno ascoltate alcune testimonianze di parrocchiani che hanno avuto modo di frequentare da vicino Don Francesco e vivere dei suoi insegnamenti. Gli interventi saranno intervallati da pezzi d’organo eseguiti dal Maestro Francesco Galli.
Sabato 18 settembre 2021 alle ore 11 l’urna con i resti mortali di Don Francesco sarà condotta nella chiesina di San Francesco all’Alberino; alle ore 17, accompagnata da una breve processione, l’urna di don Francesco sarà portata nella Chiesa dell’Immacolata, dove avrà luogo la cerimonia di deposizione sotto l’altare del Sacro Cuore di Gesù, nel transetto di destra della chiesa. A seguire sarà celebrata la santa Messa festiva, presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice.
Tutti coloro che lo hanno conosciuto e frequentato sono invitati a partecipare a questi appuntamenti che solennizzano il ritorno di DonFra a Ravacciano tra le mura della Chiesa da lui edificata.
