Aperta inchiesta su morte di una donna
Una donna di 42 anni e’ morta prima di un intervento chirurgico per un’ernia ombelicale ed e’ stata aperta un’inchiesta della procura di Arezzo. L’episodio, secondo quanto riportato oggi da La Nazione e’ accaduto venerdi’ scorso quando la donna, residente nel comune di Bucine (Arezzo), e’ stata trasferita in sala operatoria per essere sottoposta ad un intervento ormai considerato di routine, ma che per lei presentava forse qualche rischio in piu’ a causa di una malattia legata alla sua conformazione fisica. Nella fase di preanestesia qualcosa e’ andato storto e la donna e’ morta mentre i sanitari si apprestavano a trasferirla al policlinico Le Scotte di Siena per ulteriori controlli. Sul fatto e’ stata aperta un’inchiesta coordinata dal pm Laura Taddei e condotta dagli uomini del commissariato di polizia di Montevarchi. Il riserbo e’ massimo ma, in base a quanto trapela, l’equipe medica avrebbe deciso di sottoporre la paziente ad anestesia spinale. Dopo alcuni tentativi, gli anestesisti avrebbero optato per l’anestesia totale. La polizia ha acquisito le cartelle e sentito medici ed infermieri. Anche la Usl avrebbe aperto un’inchiesta interna.