Donna uccisa da una fucilata a Siena, terminato il sopralluogo della Polizia Scientifica

Gli agenti della squadra mobile insieme alla polizia scientifica di Siena, Roma e Firenze sono tornati anche oggi nell’abitazione in Strada del Villino

Di Cristian Lamorte | 21 Agosto 2024 alle 19:00

E’ terminato nel tardo pomeriggio il sopralluogo della squadra mobile insieme alla polizia scientifica di Siena, Roma e Firenze nell’abitazione in Strada del Villino dove lo scorso 10 agosto è morta colpita alla testa da un colpo di fucile Yuleisy Ana Manyoma Casanova, colombiana di 33 anni che da tempo viveva a Siena.

Per la morte della giovane è stato arrestato per detenzione illegale dell’arma, un fucile calibro 16, il compagno 26enne Fernando Porras Baloy, la Procura di Siena ha aperto un fascicolo per omicidio doloso.

Ieri il sopralluogo si è concentrato sulla ricostruzione ambientale dell’appartamento dove ha perso la vita la 33enne attraverso laserscanner e acquisizioni fotografiche. Oggi gli accertamenti sono mirati all’acquisizione di tracce ematiche attraverso luci forensi particolarmente performanti. Non solo tracce ematiche ma anche quelle dello sparo che ha finito la corsa sul muro di quella camera da letto al primo piano dell’abitazione in strada del villino dove sabato 10 agosto si è consumato o un tragico incidente o un femminicidio; saranno gli inquirenti a doverlo stabilire anche sulla base delle risultanze di due giorni di sopralluogo della scientifica, la stessa squadra che ha operato a Siena per il delitto di Largo Sassetta nel settembre del 2022. Due giorni di duro e minuzioso lavoro finalizzato a cristallizzare in ogni minimo dettaglio la scena del crimine. Per i risultati si potrebbe attendere circa un mese.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



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