Coerentemente con l’annuncio diffuso a mezzo stampa nei giorni scorsi da parte del Sindaco, Nicoletta Fabio, la Giunta Comunale di Siena ha approvato oggi, martedì 12 novembre, la delibera per l’indizione di un concorso pubblico destinato alla pittura del Drappellone che sarà assegnato alla Contrada vincitrice del Palio del 2 luglio 2025.
Il Drappellone, come si legge nell’atto, dovrà celebrare il quinto centenario dell’Accademia degli Intronati, storica istituzione culturale senese fondata nel 1525 e caratterizzata da un’intensa attività letteraria e teatrale. Come specificato nel bando, l’allegoria presente nel Drappellone dovrà dunque rifarsi ai temi o ai motivi connessi alla tradizione e all’eredità dell’Accademia degli Intronati, la cui storia è strettamente intrecciata con quella della città.
“La realizzazione del Drappellone – ha dichiarato il Sindaco Nicoletta Fabio – è sempre un momento di straordinaria importanza ed emozione per Siena. Abbiamo deciso di indire nuovamente il concorso per la pittura del ‘Cencio’ come occasione per valorizzare il talento artistico del nostro territorio e, al contempo, per ricordare un’importante ricorrenza culturale. È infatti con grande piacere che quest’anno dedichiamo la parte allegorica del Drappellone all’Accademia degli Intronati, una realtà che ha contribuito a rendere Siena un centro di elevato spessore culturale. La città attende di vedere come gli artisti senesi sapranno interpretare questa ricca tradizione”.
La decisione assunta dalla Giunta Comunale segue le indicazioni dell’articolo 94 del Regolamento del Palio, che prevede l’apertura di un concorso per conferire l’incarico della pittura del Drappellone affidando il compito di stabilirne le modalità alla stessa Giunta. Il concorso, si legge nell’atto approvato, è riservato agli artisti nati o residenti da almeno cinque anni nella Provincia di Siena, e prevede, come recita l’articolo 93 del Regolamento per il Palio, che il Drappellone, che misurerà ottanta centimetri di larghezza e 2,50 metri di altezza, rechi l’immagine di Maria Santissima venerata nella Chiesa di Provenzano, la data della corsa, il 2 luglio 2025, e lo stemma della Balzana, oltre alla possibilità di includere gli altri due stemmi del Comune: il “Libertas” e il “Leone Rampante”. Il Drappellone dovrà inoltre presentare gli stemmi dei Terzieri storici di Siena, quelli del Sindaco e delle Contrade partecipanti alla Carriera, nonché delle Contrade che verranno estratte a sorte. La parte allegorica del dipinto sarà, come detto, dedicata al quinto centenario dell’Accademia degli Intronati, istituzione culturale fondata nel 1525 e punto di riferimento nella storia letteraria e teatrale della città.
Una commissione giudicatrice, appositamente nominata dalla Giunta al termine dell’avviso, esaminerà le proposte artistiche, selezionando in modo insindacabile il bozzetto vincitore secondo i criteri stabiliti dal Regolamento del Palio. L’artista prescelto dovrà completare l’opera entro un termine minimo di sessanta giorni, utilizzando la seta fornita dal Comune, e rinunciare a ogni diritto sull’opera, che sarà interamente acquisita dal Comune e dalla Contrada vincitrice. Il compenso stabilito per chi si aggiudicherà la realizzazione dell’opera è di mille euro, comprensivo di ogni spesa.
Per partecipare, gli artisti dovranno consegnare il proprio bozzetto, realizzato in scala uno su cinque (quindi sedici centimetri per cinquanta centimetri), in un plico sigillato privo di segni di riconoscimento, che dovrà essere recapitato entro la scadenza del 31 gennaio alle ore 12 presso l’ufficio Palio al primo piano del Palazzo Comunale. Il plico dovrà contenere il bozzetto e una busta separata con le generalità del partecipante. I bozzetti non selezionati saranno restituiti solo dopo essere stati esposti in una mostra pubblica, mentre quello del vincitore sarà conservato nelle sale del Civico Palazzo dedicate al Palio.
Il bando, che sarà pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Siena, sarà anche scaricabile sul portale (www.comune.siena.it). Una copia sarà anche a disposizione presso l’ufficio Palio.