“Non è stata una decisione presa contro gli artisti senesi, ci mancherebbe altro. Per scegliere un artista senese (al quale affidare la realizzazione del drappellone ndr) sarebbe stato necessario un concorso, ma i tempi erano stretti. E’ comunque un’ipotesi che non escludo per il futuro”.
Il sindaco di Siena Nicoletta Fabio spiega così il fatto che non ci sia un senese tra gli artisti scelti per la realizzazione del Palio, come era consuetudine in passato per quanto riguarda il “cencio” di luglio. La scelta dei pittori dei drappelloni del 2024 è stata comunicata oggi ed è ricaduta appunto su Giovanni Gasparro e Riccardo Guasco, entrambi non senesi.
“Per quanto riguarda Giovanni Gasparro, da una mia conoscenza delle sue opere che apprezzo molto – ha aggiunto il sindaco -, due sono presenti nella Collegiata di Provenzano e questo ha determinato la decisione, condivisa con l’artista, di affidargli il drappellone del Palio di luglio. “Rik” invece, Riccardo Guasco, lo conoscevo per i suoi manifesti di varia natura, ma soprattutto avevo letto questo post che lui aveva fatto sulla sua scoperta dell’iconografia senese attraverso Cambellotti e questo mi ha incuriosito. Sono due personaggi molto diversi come stile, entrambi giovani e anche il fatto di affidarsi a due artisti ‘non troppo adulti’ mi piaceva”
