Nuovo appuntamento con la solidarietà insieme alla Lilt Siena e all”Associazione Dream Fashion fondata da Teo De Bonis e Emanuela Vigni, questa volta a fianco del mondo dello sport senese. “Facciamo squadra contro il cancro. La grande Festa dello Sport” è il titolo di questa nuova iniziativa su cui si alzerà il sipario sabato prossimo 13 aprile, a partire dalle ore 21, sul prestigioso palco del Teatro dei Rozzi su cui sfileranno gli atleti delle società sportive più importanti della città.
“Organizzare un evento così non è stato facile – spiega l’ideatore dell’iniziativa Teo De Bonis -, però è una grandissima soddisfazione riuscire a mettere insieme undici associazioni sportive di eccellenza della nostra splendida città, devo dire che queste associazioni hanno veramente sposato il progetto con grandissime entusiasmo. Ci saranno tre/quattro atleti professionisti che non fanno modelli o le modelle, ma sfileranno per una causa meravigliosa. La cosa meravigliosa è che sarà una serata di solidarietà per la Lilt”.
“Fare sport, fare movimento è uno dei corretti stili di vita che la Lilt promuove dappertutto – spiega la Presidente della Lilt Siena Gaia Tancredi -, soprattutto nelle scuole e fra i ragazzi. E quindi questo messaggio verrà veicolato, rilanciato attraverso questo evento del 13 aprile. Teo De Bonis e Emanuela Vigni hanno messo insieme undici società sportive senesi, cosa che non era mai accaduto, metterle insieme per una causa anche solidale mi sembra bellissimo”.
La prevenzione passa anche dallo sport, fare attività fisica è considerato uno dei comportamenti più efficaci per prevenire l’insorgenza di numerose malattie nel corso della vita. Un messaggio chiaro che la Lilt e Dream Fashion porteranno sul palco insieme a tanti atleti di oggi e di ieri, e non solo, come spiegano Teo De Bonis e Gaia Tancredi: “Avremo degli sportivi del basket e del calcio che negli ultimi vent’anni hanno portato la città a livelli altissimi”.
“E non solo – chiosa la Presidente della Lilt Siena – perché avremo una sorpresa: sfilerà una modella inclusiva, una persona che a Siena ha dato molto e che ora vive in Sicilia perché ha avuto delle vicissitudini piuttosto tragiche da un punto di vista della salute. Oggi è una persona disabile, ma che ha la forza d’animo di sfilare in passerella. Una modella inclusiva, meravigliosa, che vedremo sul palco e quindi credo che sarà un’emozione, che al tempo stesso porterà anche un grande messaggio di speranza”.