Domani e mercoledì 10 aprile l’Università per Stranieri di Siena ospiterà nella sede di Via Pispini 1 il convegno internazionale e transdisciplinare Queer kinship. Affects, Families, Bonds, organizzato insieme alle Università di Birmingham (UK) e Toronto (Canada), con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Anglistica (AIA), dell’Associazione di Studi sulle culture e letterature di lingua inglese (AISCLI), Siena Direct e del LGBT Month Italia e del CUG dell’Ateneo. Le due giornate di studi esploreranno le trasformazioni delle dinamiche familiari e dei legami affettivi alla luce dei recenti cambiamenti sia a livello legislativo che a livello di rappresentazione culturale con più di 40 relatrici e relatori provenienti da diversi paesi e ambiti di ricerca.
Nonostante la crescente visibilità di forme diverse e plurali di legami affettivi che non rientrano nel modello normativo della ‘famiglia’ eterosessuale, numerose sono le forme di discriminazione che purtroppo ancora attraversano gli ambiti discorsivi, socioculturali e legali in molti paesi. L’evento di Unistrasi mira a sviluppare una maggiore consapevolezza della varietà dei legami affettivi da una prospettiva multiculturale, transnazionale ed inclusiva, attraverso l’individuazione di nuove metodologie e pratiche critiche.
Nonostante la crescente visibilità di forme diverse e plurali di legami affettivi che non rientrano nel modello normativo della ‘famiglia’ eterosessuale, numerose sono le forme di discriminazione che purtroppo ancora attraversano gli ambiti discorsivi, socioculturali e legali in molti paesi. L’evento di Unistrasi mira a sviluppare una maggiore consapevolezza della varietà dei legami affettivi da una prospettiva multiculturale, transnazionale ed inclusiva, attraverso l’individuazione di nuove metodologie e pratiche critiche.
Mercoledì 10 aprile alle ore 17.30, sempre nella sede di Via Pispini 1, si svolgerà la tavola rotonda dedicata al tema Famiglie queer: affetti, scelte, diritti organizzata da Silvia Antosa (Università per Stranieri di Siena), Charlotte Ross (University of Birmingham, UK) e Alessio Ponzio (University of Saskatchewan, CA). Il dibattito vedrà interventi di esponenti alcune delle associazioni lgbtqia+ che da anni lavorano sul territorio senese e toscano per sostenere ed aiutare sui piani sociale, psicologico e giuridico, forme di famiglie e legami affettivi non riconosciute a livello legislativo nel nostro paese, tra cui coppie dello stesso sesso, famiglie omogenitoriali, genitori transgender, genitori di persone LGBTQ e nuclei parentali queer.
Interverranno: Greta Sartarelli, Movimento Pansessuale – Arcigay Siena, Cristiano Fico, Famiglie Arcobaleno – Regione Toscana, Roberta Parigiani, Avvocatessa e Portavoce Politica del Movimento Identità Trans (MIT), Egon Botteghi, Rete Genitori Rainbow / CAD l’Approdo Livorno, e Fiora Branconi, Agedo Firenze.
L’evento metterà in rilievo la realtà sempre più varia ed articolata del nostro paese, in cui forme alternative di legami affettivi e relazioni fuori dalle famiglie di origine si sono sviluppate nel tempo. La finalità è quella di condividere esperienze culturali e politiche e sensibilizzare il pubblico ad una realtà sempre più presente e radicata nel nostro territorio, ma troppo spesso mal rappresentata nei media e nei discorsi politici dominanti con l’utilizzo pervasivo di toni e stereotipi stigmatizzanti.
L’evento metterà in rilievo la realtà sempre più varia ed articolata del nostro paese, in cui forme alternative di legami affettivi e relazioni fuori dalle famiglie di origine si sono sviluppate nel tempo. La finalità è quella di condividere esperienze culturali e politiche e sensibilizzare il pubblico ad una realtà sempre più presente e radicata nel nostro territorio, ma troppo spesso mal rappresentata nei media e nei discorsi politici dominanti con l’utilizzo pervasivo di toni e stereotipi stigmatizzanti.