Due ladri pasticcioni con "Il malloppo" in scena ai Rinnovati. Protagonisti Marina Massironi, Gianfelice Imparato e Giovanni Franzoni. Le interviste su Siena Tv

Lo spettacolo, per la regia di Francesco Saponaro, in scena al Teatro dei Rinnovati questa sera alle 21 e domani alle 17

Di Simona Sassetti | 25 Gennaio 2025 alle 19:46

Una storia decisamente curiosa: due ladri, non certo professionisti, decidono di svaligiare una banca, che è accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano. Tutto sembra andare per il meglio, ma sono costretti a nascondere il malloppo, appunto, nella bara della madre appena deceduta di uno di loro. E da quel momento è una vertigine di intrighi, indagini, omicidi, furti. Un ritmo incalzante, una satira feroce, un testo dissacrante, scritto negli anni Sessanta, “Il Malloppo” di Joe Orton arriva a Siena al Teatro dei Rinnovati nel cartellone “Sipario Rosso” a cura del direttore artistico Vincenzo Bocciarelli .

Diretta da Francesco Saponaro con protagonisti Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Giovanni Franzoni, la divertente “black comedy” vede come protagonisti McLeavy un padre di famiglia timorato di Dio, morigerato e conformista, vedovo da appena tre giorni. Hal è il figlio degenere che sogna di investire i profitti illeciti in un casino di appuntamenti. Dennis, impiegato in un’agenzia di pompe funebri, è il complice del furto in banca con scasso con il suo amico d’infanzia Hal. Fay è una scaltra infermiera senza scrupoli che ha fatto fuori sette mariti ed è sempre a caccia di sistemazione. Truscott è un poliziotto sui generis, abile nell’arte del travestimento, garante della legge ma tronfio di aggressività e nonsense. E poi c’è il corpo imbalsamato della defunta signora McLeavy che viene sballottata di qua e di là insieme alla refurtiva. I personaggi, tutti molto fanatici, danno vita a uno scontro tra generazioni senza esclusione di colpi. Il rituale della celebrazione funebre e del matrimonio, il fideismo religioso, la legalità e la giustizia vengono spogliati del loro significato profondo per lasciare spazio ai desideri morbosi che le convenzioni borghesi vogliono reprimere e tenere nascosti.

Il sipario ai Rinnovati si alzerà questa sera alle 21 e domani alle 17, abbiamo intervistato i protagonisti per la rubrica “Su il sipario” su Siena Tv. “Non posso svelarvi tutta la trama perchè dovete venire questa sera a teatro – afferma Massironi -vi dico solo che si tratta di una black comedy, una commedia nera molto british anni 60, scritta negli anni 60, ma molto attuale. Sarà molto divertente ma anche dissacrante, quindi con un fondo di amarezza”. “Il testo è molto graffiante e anche se affronta argomenti che possono essere drammatici lo fa con un’ironia – aggiunge Imparato -. Parte tutto dal malloppo, appunto, io sono l’ispettore che sta per scoprire gli autori di questo furto. Però mi fingo dipendente dell’azienda dell’acqua potabile. Sarà divertente anche se molto feroce, molto graffiante nei confronti del potere della Chiesa”. “Io invece sono il vedovo della morta – conclude Franzoni – sono la parte innocente. Apparentemente buono”. Il resto lo scoprirete a teatro.

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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