È il momento delle iscrizioni a scuola, Stefanelli (IIS Bandini): "Ecco perchè scegliere una scuola con un corso quadriennale e la Dada"

Al Bandini l'unico corso in provincia di Siena che in quattro anni apre le porte al mondo del lavoro e all'università

Di Simona Sassetti | 28 Gennaio 2025 alle 13:00

E’ il momento della scelta. Gli  studenti in terza media avranno tempo fino al 10 febbraio per scegliere tra licei, istituti tecnici e professionali. Questo è stato un periodo ricco di open day e al Bandini l’attenzione è rivolta tutta sulle novità, come il corso quadriennale in Relazioni Internazionali e Marketing che consente l’accesso anticipato ai corsi universitari o al mondo del lavoro, offrendo ai giovani un’opportunità più vicina agli standard europei. Il Bandini di Siena è una delle mille scuole in Italia, unica in provincia di Siena, ad avere un corso quadriennale in Relazioni Internazionali e Marketing. Il percorso prevede 40 ore settimanali, di cui 30 al mattino (dal lunedì al venerdì), 6 ore settimanali al pomeriggio per attività didattico laboratoriali in presenza e quattro ore settimanali a distanza per recuperi, approfondimenti e aiuto allo studio.

Un’altra novità, ormai collaudata, è la metodologia di apprendimento Dada, ovvero ogni disciplina si fa in una classe diversa assegnata a uno o più docenti della stessa materia, con gli studenti che si spostano al cambio dell’ora. “Offriamo come ogni anno proposte innovative- afferma il dirigente scolastico Alfredo Stefanelli -. Questo è il secondo anno della nostra adesione alla didattica per ambienti di apprendimento ed è un un’organizzazione attraverso la quale gli alunni diventano più motivati e più responsabili. Per cui i ragazzi si spostano durante le varie ore da una classe all’altra rispetto alla disciplina di insegnamento che hanno durante la mattinata e i docenti, invece, restano nelle aule dedicate che sono organizzate appositamente per le varie discipline, dall’inglese alla matematica, alle discipline più tecniche. Ma puntiamo soprattutto su quelle che sono le nostre tradizioni, i nostri alunni escono da questa scuola con l’opportunità di iscriversi in università, in modo particolare nel settore linguistico, giurisprudenza ed economia, oppure anche nell’ambito di ingegneria o di architettura, oppure di affacciarsi al mondo del lavoro”.

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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