E' morto Alberto Asor Rosa, forte il suo legame con la Val d'Orcia

Le cronache senesi lo ricordano soprattutto per il sue battaglie ambientaliste, quando nel 2006 si schierò apertamente contro l'ecomostro che avrebbe dovuto sorgere a Monticchiello

Di Redazione | 21 Dicembre 2022 alle 14:49

E' morto Alberto Asor Rosa, forte il suo legame con la Val d'Orcia

E’ morto all’età di 89 anni Alberto Asor Rosa, storico della letteratura, saggista e politico italiano, era nato a Roma nel 1933. Professore di letteratura italiana alla Sapienza di Roma, deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura e ideologie politiche.

Le cronache senesi lo ricordano soprattutto per il sue battaglie ambientaliste, quando nel 2006 si schierò apertamente dalle colonne di Repubblica contro l’ecomostro che avrebbe dovuto sorgere a Monticchiello, bellissimo borgo nel comune di Pienza, dove lui possedeva un casale e risiedeva in alcuni periodi dell’anno. Dopo aver battagliato con il sindaco di Pienza, la Soprintendenza di Siena e i vertici regionali, dette vita ad un comitato locale, “Rete dei comitati per la difesa del territorio”.

Lui, che era considerato il padre spirituale del parco naturale della Valdorcia, intervenne in difesa anche quando si presentò il caso del Sogin che aveva indicato la zona al confine tra Pienza e Trequanda tra le papabili per ospitare il deposito di scorie nucleari: “Penso che sia un obbrobrio, una cosa che non esiste sulla faccia della Terra, una mossa incomprensibile da parte di un governo”.



Articoli correlati