E’ morto nella tarda serata di ieri a Roma Glauco Mauri, decano del teatro italiano. Avrebbe compiuto 94 anni il primo ottobre.
Nato a Pesaro nel 1930, interprete di Shakespeare, Molière, Pirandello, Dostoevskij, Goldoni, con coraggio e passione Mauri è stato per settant’anni in scena: era atteso dal 26 al 29 settembre al Vascello di Roma con lo spettacolo De Profundis, da Oscar Wilde, annullato per l’indisposizione dell’attore, e anche Siena lo attendeva il 29 ottobre, in “Sipario Blu”: l’attore sarebbe stato celebrato in un evento speciale al Teatro dei Rinnovati, sempre con il De Profundis di Oscar Wilde, nella versione teatrale da lui messa a punta con musiche di Vanja Sturno. Un evento che voleva essere soprattutto un sentito omaggio del Direttore Artistico Vincenzo Bocciarelli ad uno dei grandi maestri del Teatro Italiano con cui intraprese i suoi primi passi professionali.