E’ morto nella mattinata di oggi all’ospedale San Raffaele di Milano Silvio Berlusconi, aveva 86 anni. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero di 45 giorni terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. Ricoverato nuovamente in ospedale, stavolta non ce l’ha fatta.
Uomo politico, leader carismatico più volte presidente del Consiglio, imprenditore e fondatore di un impero televisivo e informativo, Berlusconi è stato uno dei personaggi italiani più importanti e influenti degli ultimi decenni, avendo segnato e scandito la vita del paese e degli italiani e il loro immaginario, per quanto riguarda il lavoro, l’imprenditoria, il costume, la politica e la televisione: l’ascesa dell’impero Mediaset, l’impegno pubblico e la scesa in campo, grazie alla fondazione di Forza Italia, i trionfi elettorali e gli incarichi di Premier (1994-1996, 2001-2006, 2008-2011) le grandi vittorie nel calcio col Milan, essendo stato il più vincente presidente e proprietario di club al mondo, quando era alla guida del club milanese, acquistato nel 1986 e portato 5 volte sulla vetta d’europa. Personaggio controverso, al centro negli anni di tantissime polemiche e scandali per episodi di presunte corruzioni e conflitti di interesse legati ai suoi molteplici ruoli di premier e magnate, ha affrontato decine di processi durante e dopo i suoi mandati come Primo Ministro.
Berlusconi era legato anche a Siena e a banca Mps, che come spesso raccontava, fu il primo istituto bancario che gli concesse un prestito agli esordi della sua avventura imprenditoriale. A Siena ha subito di recente uno dei filoni processuali dell’annosa vicenda “Ruby Ter”, uscendone completamente assolto nell’ottobre 2021 dopo un lungo iter giudiziario, era accusato di corruzione in atti giudiziari. E di lui si ricorda l’interesse per il Castello di Velona di Montalcino, un acquisto che fece rumore ma che poi sfumò, nel 2007.
Non solo, nel 2010, l’ex presidente del Consiglio, con la figlia Marina e accompagnato dall’ex legale di fiducia Ghedini, visitò la tenuta della Selva, nel comune di Monteroni d’Arbia, di proprietà dell’oligarca russa Iskander Makhmudov, per valutarne l’acquisto.
