RISULTATO 2-0
Asta Taverne (4-2-3-1): Cefariello; Batoni, Manganelli, De Vitis, Bardotti; Falugiani (Pittalis 36’ St), Ceccatelli; Discepolo (Cappelli 41’ St), Di Leo, Cianciolo (Reka 41’ St); Bandini (Leuca 19’ St). A disposizione: Di Bonito, Calà Campana, Seri, Parricchi, Curcio. Allenatore: Stefano Bartoli
Signa (4-2-3-1): Crisanto; Giuliani (Mencini 7’ St), Nocentini, Franzoni, Capochiani (Tesi 10’ St); Soldani, Dallai; Tempesti P., Coppola (Cioni 17’ St), Petronelli (Costa 32’ St); Tempesti L. A disposizione: Lauria, Pittalà, Bianchi, Baggiani, Gianasmuili. Allenatore Stefano Scardigli
ARBITRO: Francella sezione di Paola (Venturi sezione di Arezzo; Egitto sezione di Arezzo)
AMMONITI: Capochiani 25’ Pt (S); Manganelli 20’ St (A)
MARCATORI: Bandini 23’ Pt (A); Falugiani 8’ St (A)
CRONACA
Una risposta da grande squadra quella data dall’Asta Taverne contro il Signa. Gli arancioblè, reduci da due sconfitte consecutive, si sono imposti per 2-0 nel duro match andato in scena al campo sportivo Massimo Bertoni. L’approccio della squadra di Bartoli è quello giusto e nei primi 25 minuti di partita il pallino del gioco è saldamente in mano all’Asta. A coronare questo inizio di match arriva il gol del vantaggio di Bandini, il più rapido di tutti a calciare verso la porta in una situazione di mischia in area di rigore in seguito ad un corner. Il Signa però, sotto nel risultato, inizia ad imporre il proprio gioco e Tempesti in un paio di circostanze pecca di precisione sotto porta. Dall’intervallo l’Asta esce nuovamente ben schierata e all’ottavo del secondo tempo arriva il raddoppio: Falugiani dal cuore dell’area di rigore lascia partire il tiro che sorprende Crisanto per il 2-0. A questo punto le squadre si allungano e le potenziali occasioni, da una parte e dall’altra, fioccano in rapida successione. Da segnalare particolarmente la parata di Crisanto su un tiro ravvicinato di Discepolo e il palo interno preso da Cianciolo a cinque minuti dal 90esimo. L’Asta al triplice fischio può festeggiare i tre punti pesanti conquistati.