RISULTATO 0-0
Asta Taverne (3-5-2): Cefariello; De Vitis, Manganelli, Bonechi; Cianciolo M., Discepolo, Falugiani (Reka 37’ St), Ceccatelli (Rossini 27’ St), Tognetti; Leuca (Di Leo 15’ St), Jrad (Bandini 11’ St). A disposizione: Di Bonito, Batoni, Seri, Bardotti, Cappelli. Allenatore: Matteo Violanti (Bartoli squalificato)
Colligiana (4-2-3-1) Chiarugi; Gambassi, Mariani, Lobonia, Paparusso; Pierucci (Bartalini 30’ St), Lunghi; Corcione (Cianciolo F. 21’ St), Mussi (Calamassi 41’ St), Donati (Grassini 33’ St); Carlotti. A disposizione: Bacciottini, Nastri, Baccani, Harti, Poli. Allenatore: Filippo Gambelli (Mocarelli squalificato)
ARBITRO: Danesi sezione di Pistoia (Casole sezione di Pisa; Giunta sezione di Firenze)
AMMONITI: Lunghi 14’ St (C); De Vitis 22’ St (A); Manganelli 25’ St (A)
CRONACA
L’Asta chiude l’anno con un’ottima prestazione ma che vale solo un punto nella sfida contro la Colligiana.
Nel primo tempo le squadre si affrontano a viso aperto ma senza costruire grandi occasioni da gol, sono degne di note due iniziative degli arancioblè: la prima al 22esimo con il tiro strozzato troppo da Cianciolo e l’altra con un tiro di poco fuori di Discepolo. La partita si alza d’intensità nella ripresa ed è l’Asta a tenere il pallino del gioco, già al settimo minuto del secondo tempo arriva una clamorosa occasione per Ceccatelli che, a tu per tu con Chiarugi, si fa ipnotizzare dal portiere della Colligiana. Poco dopo, Cianciolo calcia a botta sicura sugli sviluppi di un corner ma il tiro viene deviato in extremis da un giocatore della Colligiana. L’Asta continua ad attaccare con convinzione e alla mezz’ora della ripresa impazzano le proteste arancioblè per un contatto in area di rigore tra Chiarugi e Di Leo non ritenuto falloso dal direttore di gara. A pochi attimi dal 90esimo ci provano nuovamente sia Discepolo che Di Leo senza però riuscire a trovare la via del gol. L’Asta chiude quindi il 2024 con una prestazione degna di nota e aggiunge un altro punto alla sua classifica. Il primo impegno del nuovo anno sarà il 5 gennaio contro lo Scandicci.
