In flessione agroalimentare e vino
Il report trimestrale luglio/settembre 2016 dell’Osservatorio Economico Provinciale della Camera di Commercio Siena illustra lo stato di salute dell’economia locale.
Nel trimestre in esame registriamo la ripresa dei flussi commerciali con l’estero (+9,9%), dopo due trimestri in affanno, grazie a settori come la chimica farmaceutica ( +29,8% sostanze e prodotti chimici e +29,5% articoli e preparati farmaceutici) e il camper (+33,9%). In fase di stallo il comparto agroalimentare (-0,9%) con il settore del vino in flessione(-2,6%).
E’ importante far rimarcare l’ottimo risultato ottenuto nel trimestre in esame dal polo di specializzazione della camperistica che si è formato tra Siena e Firenze (+33,9%). Il polo vede coinvolto il tessuto produttivo di otto comuni della Val d’Elsa e della Val di Pesa. Per quanto riguarda la provincia di Siena le aree coinvolte sono ubicate nei Comuni di Casole d’Elsa, San Gimignano, Poggibonsi, Colle Val d’Elsa e Monteriggioni. L’ottimo risultato fa seguito a due trimestri più che più che positivi (+33,0%; +19,1%) nel corso del 2016 e a due anni in costante ripresa dopo la crisi economica degli ultimi anni (nel 2014 +10,6% e nel 2015 +37%).
Per quanto attiene il tessuto imprenditoriale, rileviamo l’aumento di 19 unità in termini assoluti rispetto al 30 giugno 2016 che conferma la sostanziale tenuta del sistema produttivo locale, portando le imprese senesi iscritte al Registro delle Imprese a quota 29.045.
Sul lato dell’occupazione, gli indicatori di riferimento su base annua sono stabili (116.583 addetti come valore assoluto). Si assiste al riacutizzarsi del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni che su base annua cresce dell’8,5% per motivi sia economici che di tipo amministrativo, mentre su base trimestrale aumenta del 57,1% principalmente in virtù delle nuove norme sugli ammortizzatori sociali entrate a regime nel corso del 2016. Nel complesso nel trimestre in esame parliamo di 671.081 ore di cassa integrazione concesse.
Sul fronte creditizio, registriamo il calo degli impieghi bancari del 2,5%. Ciò sta a significare che c’è scarsa fiducia nel futuro e la domanda di credito delle imprese senesi sta diminuendo. La conferma è data dalla crescita dei depositi bancari del 2,4% su base annua e anche dall’aumento delle sofferenze bancarie che lievitano sia su base annuale che trimestrale (+5,9%; +4,5%).
Le figure professionali più richieste | ||
1 | Professioni qualificate nelle attività ricettive e della ristorazione | 1.260 |
2 | Professioni non qualificate nel commercio e nei servizi | 480 |
3 | Professioni qualificate nelle attività commerciali | 310 |
I profili introvabili | di difficile reperimento | |||
v.a. | % | |||
1 | Conduttori di impianti industriali | 70 | 50 | 70,8 |
2 | Specialisti nelle scienze della vita | 30 | 21 | 69,7 |
3 | Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione | 140 | 72 | 51,7 |