“Sono felicissima oggi di tornare a Siena per sostenere la candidatura di Anna Ferretti e la nostra coalizione. E’ tempo di aprire una nuova pagina per il futuro di questa città, alla quale io sono molto legata anche personalmente, insistendo sui temi che interessano alle persone che vivono in questa comunità, che sono mancati in questi anni di governo di destra: la cura e la manutenzione degli spazi, l’attenzione a costruire opportunità per i giovani, che qui si formano ma che poi vanno altrove per avere un futuro, il lavoro dignotoso e di qualità, l’accesso alla salute sempre più capillare e territoriale”.
Lo ha detto la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein oggi a Siena per un incontro elettorale a sostegno di Anna Ferretti, candidata del centrosinistra per le elezioni comunali a Siena.
“L’esperienza di Anna Ferretti è per noi un faro, soprattutto la sua esperienza sul sociale, sull’attenzione alle persone più fragili e anche sulla coprogettazione con il terzo settore, di come possiamo costruire, dopo la pandemia, un futuro migliore e sostenibile; uno dei punti di programma del centrosinistra sarà l’agenda 2030 per Siena e cioè l’idea della sostenibilità come perno di una comunità che si rialza e che vuole tornare centrale nella politica toscana, nazionale, con una vocazione europea e internazionale”.
“Alla vigilia del 25 aprile lo dico a questo Governo – ha aggiunto Schlein -, non permetteremo a nessuno di riscrivere la storia antifascista di questo Paese. Lo faccio con un pensiero commosso ai nostri nonni che in questa terra con le nostre nonne hanno fatto una vera resistenza al fascismo, alla privazione della libertà, alla privazione di futuro che quel passato purtroppo ha causato e che qualcuno oggi cerca di rispolverare facendo negazionismo di quello che è accaduto” .
“Siamo sempre stati a favore dell’accoglienza che si è dimostrata più in grado di fare inclusione sociale, in grado di coinvolgere i sindaci e le comunità locali e cioè quella del sistema Sai da cui il Governo cerca di escludere le persone richiedenti asilo”. Così la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano cosa ne pensasse dell’ipotesi di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio in Toscana. “Quello che fecero con i decreti sicurezza è quello che stanno tentando di rifare adesso con il Governo di Giorgia Meloni cioè lasciare le persone più fragili per strada esposte alle difficoltà e anche alla ricattabilità e, qualche volta, anche alla ricattabilità della criminalità organizzata” ha aggiunto Schlein.
“Penso che sia una vergogna cercare di nuovo di far pagare sulla pelle delle persone più fragili l’incapacità di questo Governo di costruire delle politiche migratorie, stanno cercando di far tornare i decreti sicurezza di Salvini anche su aspetti come quelli dell’abolizione della protezione umanitaria su cui per altro c’erano state criticità sollevate dalla Corte Costituzionale. Siamo fermamente contrari e continueremo a batterci affinché le politiche migratorie siano in linea con i diritti internazionali, con le carte internazionali a partire da quella di Ginevra sui diritti delle rifugiate e dei rifugiati, abbiamo una posizione molto netta su questo” ha aggiunto.