“Io spero che il candidato sia lui, perché onestamente non vedo alternative”.
Non vede alternative il neo Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia di Siena, Alessandro Manganelli, al nome di Alessandro Tomasi come candidato Governatore per il centrodestra alle prossime Elezioni Regionali toscane. Nonostante l’attuale sindaco di Pistoia e pupillo toscano di Fratelli d’Italia sia stato identificato da tempo come guida per la corsa alle Regionali del centrodestra, ci sarebbero non poche frizioni e resistenze da parte degli alleati di coalizione che propenderebbero per un candidato meno schierato politicamente e considerato più civico, proveniente dalla società civile.
“Credo che il sindaco di Pistoia abbia ancora qualche problema per fare il candidato presidente – prosegue Alessandro Manganelli -, perché non mi sembra che da parte della coalizione ci sia tutta questa convergenza. C’è chi chiede le primarie e c’è chi non è convinto fino in fondo. Inoltre non c’è stata una grande chiarezza anche sulla lista civica regionale. Questo secondo me perché è stata lanciata l’anno scorso a Pisa dove erano presenti i 7 sindaci. Una bella manifestazione, però poi evidentemente qualche partito ha fatto due conti dicendo: se cresce questa lista, i consiglieri eletti saranno di questa lista. Forse, prima di fare l’uscita ufficiale di questa lista, andava pensato meglio il percorso da fare con l’alleanza”.
Una velata analisi critica sulle strategie ancora poco chiare del centrodestra in Regione che rischiano, secondo lo stesso numero uno del partito meloniano a Siena, di complicare ulteriormente una partita già difficile da giocare.
“Credo e ci si scontri ancora con un apparato importante, con un presidente Giani che è in campagna elettorale praticamente da un anno, che inaugura di tutto, qualsiasi cosa – spiega Manganelli -. Il problema vero è che più tempo aspetti a mettere in campo un’alternativa e più è difficile. Parti sempre con un handicap importante, al di là del valore assoluto del candidato che spesso non riesce nemmeno a farsi conoscere”.