Confronto e dialoghi costanti tra amministrazione comunale e sindacato. E’ la richiesta avanzata dalla Cisl di siena ai candidati a sindaco nel corso dell’incontro pubblico in vista delle amministrative di maggio. Tanti i temi trattati durante il dibattito, su tutti la tutela occupazionale e l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Ma il primo capitolo che il prossimo sindaco dovrà affrontare, secondo il sindacato, è l’emergenza Paycare.
“La situazione Paycare è l’urgenza in questo momento. Questi lavoratori devono essere seguiti e devono avere un futuro. Non ci scordiamo che queste 50 persone hanno alle spalle delle famiglie”.
Sullo sfondo il tema sanità, con due capitoli importanti per lo sviluppo della città secondo la Cisl di Siena: case di comunità e ospedale. Strizzando l’occhio in entrambi i casi all’incremento occupazionale.
“Il sindaco è la più alta autorità nel territorio per quanto riguarda la sanità ed ha un grosso potere da questo punto di vista. Le case di comunità non possono esistere se non c’è il personale dentro e bisogna recuperare l’alta specializzazione del nostro ospedale, assumendo personale, non solo infermieristico, ma anche medico specialistico”.
