L’emergenza abitativa si abbatte su Siena. Il trend era stato fotografato recentemente anche nel rapporto della Caritas e il Sindacato Nazionale Unitario Inquilini ed assegnatari, cioè il Sunia, insieme alla Cgil ha stilato 9 punti da sottoporre all’attenzione dell’amministrazione locale per tamponare la problematica. “Sono nove punti essenziali per mettere il problema dell’abitare al centro delle politiche abitative – ha detto il segretario provinciale del Sunia Andrea Quadri -. Gli enti locali sono stati lasciati da soli nel fronteggiare questa emergenza dopo la canellazione del fondo per il contributo affitti”.
La problematica abitativa coinvolge anche gli studenti e le studentesse che scelgono Siena per il percorso universitario. “Con le rappresentanze studentesche è stato lanciato un sondaggio e in media si arriva a spendere 400 euro a stanza, senza contare i 100 euro al mese per le spese condominiali – ha sottolineato Quadri -. Il diritto alla casa in questo caso mette a rischio il diritto allo studio. Siamo a livelli di guardia, non arriviamo a problemi di città più grosse, che hanno difficoltà amplificate, ma comunque è una situazione che resta complicata”.
Durante l’attività di volantinaggio del Sunia e della Cgil la candidata a sindaco del centrosinistra Anna Ferretti ha sottolineato la sua piena condivisione dei 9 punti proposti dai sindacati.
Di seguito i nove punti: Osservatorio sulle condizioni abitative e banca dati sugli immobili sfitti; gestione degli sfratti e la presa in carico di chi non riceverà più il contributo affitto; alloggi volano per situazioni emergenziali; nuove residenze ed alloggi per studenti; Bandi Erp a cadenza biennale; progetti di rigenerazione urbana; aderire alla comunità energetica rinnovabile per combattere la povertà energetica; potenziamento le manutenzioni degli alloggi da parte di Siena Casa; progettazione e programmazione degli affitti turistici.