In arrivo 200mila euro per la categoria dei maestri di sci della Toscana, duramente colpiti dalla crisi economica in seguito alla pandemia Covid-19. Il sostegno economico di 800 euro una tantum per il 2020 andrà ad ogni maestro di sci che lavora in modo continuativo nella regione e che sia iscritto all’albo professionale tenuto dal Collegio regionale dei maestri di sci. L’atto di iniziativa dell’Ufficio di presidenza, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana.
Questa legge si è resa necessaria poiché l’emergenza Covid-19 ha portato il settore in una grave crisi economica. Per prevenire la diffusione del contagio, ci sono state interruzioni e notevoli limitazioni allo svolgimento delle attività sportive anche di quella sciistica, con particolare riferimento all’attività professionale svolta dai maestri di sci. Il provvedimento è stato illustrato in Aula del Consiglio Regionale dalla presidente della commissione Sviluppo economico, Ilaria Bugetti (Pd). Parole di approvazione anche negli interventi di Diego Petrucci (FdI), che ha richiamato nell’occasione una sua lettera aperta inviata al presidente Giani, e del vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci (Lega). Entrambi fanno parte dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana.
In attuazione del principio di semplificazione amministrativa, la legge prevede che i contributi siano concessi con procedimento automatico che non richiede un’attività istruttoria di carattere tecnico, economico e finanziario. La domanda di contributo dovrà essere sottoscritta dal richiedente e l’erogazione avverrà entro il 30 giugno 2021.