Prima sconfitta casalinga per la Emma Villas contro una tonica Olimpia Bergamo che ritroverà mercoledì nella semifinale di Coppa Italia
Emma Villas Aubay Siena con il vento in poppa, dopo tre vittorie da 3 punti nelle tre gare iniziali del girone di ritorno, torna al PalaEstra, dopo l’importante 3-1 in trasferta contro la Kemas Lamipel Santa Croce, ad affrontare la squadra lombarda della Olimpia Bergamo, che ritroverà tra soli 3 giorni di nuovo per la semifinale di Coppa Italia, mercoledì 29 Gennaio sempre al PalaEstra. Un match fondamentale, visto che una vittoria senese confermerebbe il buon momento senese e la supremazia che per adesso avrebbe su questo campionato di A2.
Coach Gianluca Graziosi, che ha allenato proprio Bergamo due stagioni fa, inserisce il sestetto titolare con Falaschi a palleggiare, Romanò (ex di lusso della partita) opposto, laterali Mariano e Milan, al centro Zamagni e Gitto, libero Marra. Gli avversari scelti dal coach Alessandro Spanakis sono Garnica in palleggio, opposto Wagner Pereira da Silva, a schiacciare e ricevere Della Lunga e Tiozzo, al centro Cargioli e Signorelli, libero Fusco.
Primo set che scorre punto a punto dopo una buona partenza dei padroni di casa con Milan e Romanò sugli scudi, ma arriva subito una zampata degli avversari anche grazie a due ace di Della Lunga e un po’ di difficoltà in ricezione di Milan, così Bergamo allunga fino al 7-10. Vantaggio senese che torna sul 15-14 dopo belle azioni e contrattacchi Emma Villas che nascono tutte dalla buona battuta di Mariano e gli attacchi precisi di Romanò. Allungo biancoblu grazie all’ace fortunato di Gitto ch tocca il nastro e elude la ricezione avversaria: 18-16. Azione prolungata che premia questa volta Bergamo e che viene chiusa con un muro di Signorelli su Mariano che non viene coperto sufficientemente da Gitto e regala così il 21-22 per gli ospiti. Servizio direttamente out di Mariano regala il primo set point a Bergamo: 23-24 che viene annullato direttamente dalla palla al centro servita da Falaschi a Gitto: 24-24. Seguente servizio a rete di Gabriel entrato al posto di Gitto, regala il secondo set point che non viene questa volta annullato dai senesi con l’errore di Romanò in attacco che scarica direttamente out la palla: 24-26.
Secondo set che parte con una Emma Villas rigenerata che ha voglia di riequilibrare subito il conto dei set, 8-5 alla prima interruzione tecnica richiamata da Spanakis. Un errore gratuito del sempre positivo Marra che alza il pallone per Milan direttamente out nella parte avversaria del campo e un mani ou dell’opposto Pereire riporta in parità il match 8-8. Momento a vuoto dei bianco blu segnata da tanti errori gratuiti che riportano avanti gli avversari sull’8-11. La parità arriva segnata dalla coppia Marra-Romanò, il primo che difende e ricostruisce perfettamente e il secondo che mette a terra palloni complicatissimi: 14-14. Entra in campo Gabriel per Mariano, appena dopo aver subìto un ace da Della Lunga sul 14-16, dà il suo contributo e l’Emma Villas recupera il gap tornando in parità: 19-19. Gioca meglio Bergamo e la Emma Villas sbaglia un po’ troppo, così i lombardi si portano avanti, intravedendo la fine anche del secondo set a proprio favore: 21-24. La Emma Villas con un muro di Falaschi su Della Lunga si riprende e annulla il secondo set point: 23-24. Azione giocata male dai ragazzi di Graziosi che non sfruttano una free-ball e arriva il muro di Garnica su Gabriel senza alcuna copertura e così regala il secondo set sul 23-25.
Non un buon inizio di set per i ragazzi di coach Graziosi, subito 1-4 per i bergamaschi che salgono col punteggio a causa degli errori biancoblu, un vantaggio che si mantiene, con una Bergamo tonica a cui riesce più o meno tutto e con una Emma Villas che fatica tanto a mettere palla a terra, il tabellone segna 8-12. Azione prolungata e molto concitata premia la pazienza della Emma Villas e si rifa sotto 13-15, a due lunghezze dagli ospiti. I troppi errori però in battuta senesi, 3 turni consecutivi in battuta, 3 errori diretti regalano ossigeno agli avversari. Il break finalmente arriva sul 17-18 grazie all’ingresso del solito Zanni, che in battuta non sbaglia e si fa trovare pronto in difesa e in ricostruzione. Parità sofferta e agognata con il sussulto dei 1000 del PalaEstra arriva sul 19-19 con una stampata a muro di Mariano su Wagner Pereira. Si conclude il break con il muro di Gitto su Tiozzo e torna in vantaggio la squadra di casa: 20-19. Zamagni stampa un muro importantissimo su Wagner e si prende la standing ovation del palazzetto: 23-21 e time out di Spanakis. Gioia che si infrange con la murata dello stesso cubano Wagner sulla palletta di Milan, annullato il vantaggio: 23-23. Primo set point ai senesi dopo il punto di Milan in attacco con una diagonale stretta: 24-23. Si chiude subito il set grazie all’invasione del centrale Cargioli che con la spalla tocca la rete e il match si riapre: 25-23.
Primo break segnato Emma Villas sul 3-2 dopo un’azione prolungata e un Milan che segna una pipe difficilissima che passa tra il muro di Signorelli e Della Lunga. Ma Bergamo c’è e segna un contro-break dimostrando di essere veramente un’avversaria temibilissima: 5-9 e un vantaggio già importante, che scuote il coach biancoblu Graziosi che corre ai ripari con il primo time-out del set. Rigira la partita grazie a due servizi aggressivi che si trasformano in ace di Milan e l’errore del centrale Cargioli con un’invasione sotto rete e arriva la parità: 10-10. Partita dall’alto tasso di pathos. Bergamo comunque è veramente una squadra compatta, ritrova subito se stessa, e sale, con l’ace di Wagner, sull’11-15. Niente da fare per i biancoblu, Bergamo sale ancora di più grazie al momento super di Della Lunga e i suoi 7 ace consecutivi, ormai Bergamo intravede l’impresa, 12-23 il punteggio, un clamoroso momento, black out Emma Villas e primo match point per Bergamo che doppia i senesi: 12-24. Sconfitta netta e clamoroso quarto set, terminato 13-25, con una Emma Villas a cui si è spenta la lampadina, ma che dovrà necessariamente resettare la sconfitta di oggi e ritrovare le energie, gli stimoli e la grinta per l’appuntamento di mercoledì alle 20,30, semifinale di Coppa Italia e partita secca.
Lorenzo Agnelli