Esattamente come quattro anni fa, a Monza si sono infrante le speranze di salvezza della Emma Villas Aubay Siena. Con zero punti archiviati nella trasferta brianzola, i senesi hanno terminato la Regular Season di SuperLega in ultima posizione e quindi sono stati condannati alla retrocessione in A2, la seconda in due campionati di SuperLega giocati.
Un 3-0, da parte della Vero Volley Monza, che ha rispecchiato ciò che è successo in questo anno difficile e poco fortunato visto anche il grave infortunio di Giulio Pinali. Non era certamente la partita su cui poter contare per vincere, vista la prestazione monzese e visto il livello tecnico superiore, i rimpianti invece guardano al passato contro le due squadre concorrenti alla lotta salvezza: Padova e Taranto, contro cui su quattro scontri diretti solo uno i senesi sono riusciti a portarsi a casa.
Tanta amarezza e morale a terra nelle parole di Giammarco Bisogno, che al termine della partita è intervenuto con parole chiare che aprono una profonda fase di riflessione. “Dobbiamo fare un’analisi di coscienza a partire da me e da chi ha fatto la squadra, Cottarelli, Mechini, coach Montagnani e lo staff. Mi assumo tutte le responsabilità di questa seconda retrocessione, valuterò il mio ruolo e se giusto o no che un presidente perdente prosegua il percorso, dovrò aver onestà intellettuale”.