Siena dà il ben tornato al grande volley nella Città del Palio nel migliore dei modi: un PalaEstra gremito come non si vedeva da tempo per il match di esordio stagionale casalingo della Emma Villas Aubay Siena contro la fortissima Sir Safety Susa Perugia dei campioni Giannelli, Leon, Russo e Semeniuk.
La squadra dei vicecampioni d’Italia di Andrea Anastasi scendono in campo con qualche sorpresa: Giannelli al palleggio in diagonale con il cubano Herrera, a schiacciare e ricevere Leon e Plotnytskyi, al centro Solé e Flavio Gualberto, libero Piccinelli. Risponde coach Paolo Montagnani con Finoli a palleggiare, Pinali opposto, Petric e Van Garderen, al centro Biglino (ancora out per infortunio Ricci) e Mazzone, libero Bonami.
Rompe subito il ghiaccio Siena, un primo tempo perfetto di Daniele Mazzone che segna l’1-0 e il PalaEstra esplode al primo colpo. Il primo break importante però lo segna Perugia portandosi sul 5-2 dopo due contrattacchi di Leon e un errore in attacco di Van Garderen. Break senese sul 8-7 dopo tre servizi fortissimi di Pinali che mettono in difficoltà la ricezione di Perugia e costringe gli umbri a commettere qualche errore. Un doppio errore, prima in ricezione di Bonami e poi una palla attaccata a rete da Van Garderen regala il 11-13. La parità arriva dal murone della Emma Villas: 16-16, Mazzone e Petric sull’opposto Herrera. Il muro di Perugia però risponde ai senesi, firmando un doppio break prima sull’attacco di Pinali, poi su quello di Petric: 16-19. Il servizio di Plotnyskyi segna il set dopo un ace diretto, la ricezione dei senesi balla e concede un break ai perugini che fa intravedere la fine del primo set: 17-22. L’ennesimo errore in attacco di Van Garderen regala il primo set point alla Sir sul 18-24, che capitola poco dopo sul 19-25.
Nessun cambio nelle due metà campo, si comincia subito con un errore al servizio di Van Garderen non in serata a cui risponde però Pinali con una parallela vincente: 1-1. Primo break importante sul 5-7 per i perugini dopo alcune sbavature senese e la grande botta al servizio di Leon che segna un ace sulla ricezione di Petric. Dopo una serie di controbreak da parte della Emma Villas Auaby Siena, il set scorre in perfetta parità fino a metà del set. Un errore di Herrera in pallonetto e un muro a sangue di Mazzone sempre sul cubano regalano per la prima volta nel match il +3 ai senesi: 14-11. Un ace di Petric che fa scoppiare il PalaEstra rompe la ricezione tra Leon e Plotnyskyi ed è 15-11. Un parziale che costringe Anastasi a richiamare Herrera e ad inserire Rychlicki. La musica però non cambia, Siena, trascinata dai muri e dal buon servizio di Mazzone tocca il 18-12. Una Siena scatenata a muro anche con Biglino, chiude le porte all’ucraino Plotnyskyi e vola sul 21-14. Perugia però non ci sta e segna un doppio break con Giannelli al servizio e lo schiacciatore ucraino di Perugia che, con un attacco mani-out, intravede Siena sul 21-17. Un pallonetto di Semeniuk, entrato al posto di Leon, ferisce la difesa senese e segna il 22-19. Ancora Mazzone, leader dei senesi in questo parziale, segna con un muro su Semeniuk il 24-20, poi chiude con una veloce al centro in contrattacco il 25-20.
Si riapre il terzo parziale con Rychlicki e Russo in campo per i perugini e con lo stesso sestetto per la Emma Villas. I ragazzi di Montagnani partono subito molto tonici, ma anche Perugia da grande squadra qual è non regala nulla, 5-5 nei primi punti del set. Il muro di Giannelli spegne Van Garderen e, insieme ad un’invasione a rete dei biancoblu, regala il primo strappo: 6-8. Il mani-out di Nemnja Petric e un attacco di prima intenzione di Mazzone regalano di nuovo il vantaggio per i senesei: 11-10. Un’azione poco pulita premia l’audacia dei senesi e fa rosicchiare così alla Emma Villas un altro punto utile sul 13-11. L’errore in attacco di Pinali però regala di nuovo la parità sul 14-14, rotta subito dall’ace dell’opposto italo-lussemburghese Rychlicki sul 14-15. E’ Wilfredo Leon a segnare il parziale con attacco fortissimo in parallela e un ace, facendo mettere la freccia agli umbri sul 15-18. Un ace di Maarten Van Garderen sul libero Piccinelli riaccende le speranze e il PalaEstra con Siena a -1: 18-19. Una battuta ficcante di Ropret, entrato al servizio per Flavio, fa traballare la ricezione biancoblu e concede una free-ball ai perugini che sfruttano: 20-23. Chiude il set Rychlicki con un attacco sporcato dal muro sul 21-25.
Rompe l’equilibrio iniziale due servizi fortissimi di Leon che si trasformano in ace e portano avanti 2-4 la Sir e costringe Siena a rincorrere già dalle prime fasi del quarto set. Ma con calma e pazienza i senesi riescono a reagire e con un colpo di seconda intenzione dalla seconda linea di Petric torna la parità: 5-5. Sempre Mazzone è il protagonista nei momenti chiave: un ace su Piccinelli regala l’8-7 e il momentaneo vantaggio. Montagnani chiama time-out dopo il muro a uno di Giannelli su Petric che fa segnare l’11-13 ai perugini. La storia non cambia: un ace di Leon e un errore di imprecisione di Pinali con un pallonetto regalano altri due punti alla Sir che mette la freccia e segna l’11-15. Qualche sbavatura di troppo dei senesi e una Sir ritrovata che non concede niente aumentano il divario sul 12-17. Mazzone è l’ultimo a voler alzare bandiera bianca e trascina i compagni con un attacco al centro che spezza il break avversario: 13-17, poi due errori di Perugia fanno respirare la Emma Villas ed è 15-17. Un muro di Rychlicki e l’ennesimo errore di Van Garderen in attacco interrompono la rincorsa dei senesi ed è 16-20 per i perugini. Petric non trova le mani di Giannelli a muro e scaraventa fuori il pallone sul corridoio sinistro del campo avversario concedendo il primo match-point sul 18-24. Finisce con l’attacco al centro di Russo la partita sul 19-25. Grande spettacolo al PalaEstra di fronte ai 2117 presenti che hanno spinto i ragazzi senesi in questo 3-1 che dà comunque segnali positivi contro una delle formazioni più forti al mondo.
Lorenzo Agnelli