Il diesse suona la carica in vista del match di sabato sera al PalaEstra con Padova
La Emma Villas si sta preparando in vista della gara di sabato sera alle ore 20,30 al PalaEstra contro la Kioene Padova valevole per la settima giornata di ritorno del campionato di Superlega. Il match sarà match kit sponsored by Europ Assistance, il cui logo sarà presente sulle maglie dei liberi del team senese.
In vista di questa gara interviene il direttore sportivo della formazione senese, Fabio Mechini: “Le partite adesso sono sempre più importanti – afferma il diesse biancoblu –. Contro qualunque avversaria dovremo cercare di portare a casa punti se vogliamo salvarci e rimanere in Superlega. A partire da sabato quando dobbiamo assolutamente vincere e dobbiamo giocare la gara con l’obiettivo di un successo da tre punti. Dobbiamo scendere in campo in ogni match con l’obiettivo di vincere, visti anche quelli che sono i risultati che arrivano dagli altri campi nelle altre partite che sono state disputate. Dovremo essere concreti e chiudere i set quando ne avremo la possibilità”.
A Verona la Emma Villas ha perso per 3-1, è comunque riuscita a vincere il terzo parziale e ha mostrato una buona pallavolo anche nel quarto set quando i senesi si erano portati in vantaggio sul 19-21 prima di subire la rimonta dei padroni di casa veneti. “Finché non arrivi al 25 niente è mai scontato – prosegue nella sua analisi il direttore sportivo di Siena, Fabio Mechini –. C’è rammarico perché stavamo giocando bene mettendo in difficoltà una squadra molto forte come Verona. Per lo meno potevamo arrivare al tie break e lì avremmo poi visto ciò che saremmo stati in grado di fare. Adesso dobbiamo assolutamente andare in campo ad ogni partita per vincerla e con l’idea che dovremo essere noi a portare a casa il successo. Se vogliamo salvarci dobbiamo fare punti contro chiunque. Visto che tutte le squadre che andiamo ad affrontare riconoscono la nostra forza e la qualità del nostro roster noi dobbiamo essere consci e consapevoli di tutto ciò, e dobbiamo essere i primi a dimostrare quello che gli altri ci dicono”.