Tra tre giorni sarà derby: Emma Villas Aubay Siena contro Kemas Lamipel Santa Croce, via al match alle ore 16 al PalaEstra. Sarà la sfida tra la sesta e la decima in classifica, con i biancorossi che hanno 19 punti (con un ruolino di 5 vittorie e 6 sconfitte) e Siena che ne ha 13 (con 4 vittorie e 7 sconfitte). E’ l’ultima giornata del girone di andata, la Emma Villas Aubay arriva a questo appuntamento dopo il successo ottenuto in trasferta a Casnate con Bernate contro Cantù mentre la Kemas Lamipel nell’ultimo turno ha perso in casa al tiebreak contro Reggio Emilia.
Così parla della prossima sfida in campionato l’allenatore della Emma Villas Aubay Siena, Paolo Montagnani: “Santa Croce è nei piani alti della classifica anche se per un mese ha dovuto rinunciare a Wallyson. Ciò dice tutto della qualità che ha questa squadra, che ha un attacco fortissimo, che gioca veloce ed è imprevedibile. Per noi sarà una bella sfida, abbiamo le nostre armi e cercheremo di metterli in difficoltà. Servirà uno step ulteriore da parte dei ragazzi. Dopo il match contro Cantù sono entrato negli spogliatoi e, pur contentissimo della gara vinta, ho chiesto di non avere alcuni cali che abbiamo avuto anche nel match contro Cantù quando comunque eravamo in controllo della sfida. Li abbiamo avuti nel cambio palla e in alcuni turni di battuta, questo è lo step che dobbiamo fare per ambire a qualcosa in più. I ragazzi comunque devono anche lasciarsi andare e giocare con divertimento”.
“Contro Cantù abbiamo ottenuto un risultato importante – commenta coach Montagnani – sfidando una squadra che fino ad ora ha fatto un ottimo campionato. Si sono presentati al match contro di noi con alcune assenze, ma avevamo comunque timore che la forza degli altri giocatori potesse crearci grattacapi importanti. Siamo stati bravi, anche ad adattarci alla formazione nuova che ci è stata proposta dalle assenze e dalle scelte di coach Battocchio. Abbiamo tenuto un buon ritmo nel cambio palla e devo dire che possiamo essere contenti del lavoro fatto nel muro-difesa. In battuta abbiamo limitato il numero degli errori. Soprattutto nel terzo set, quando c’è stato un attimo nel quale abbiamo mollato la presa e ci siamo fatti riprendere, siamo stati capaci di dare vita ad una serie di azioni che ci hanno portato alla vittoria del set. Ci sono state quindi ottime indicazioni in generale”.