Nuova stagione per la Emma Villas Siena. Dopo la fase di raduno a Cascia, il gruppo è arrivato finalmente a Siena e ha cominciato ad allenarsi al PalaOrlandi e all’interno della sala pesi del PalaEstra per scaldare i motori in vista di una stagione che si prospetta ricca di sorprese.
“È stata una bella settimana intensa per quanto riguarda il lavoro quella di Cascia – spiega Fabio Mechini Vicepresidente della Emma Villas Siena -, ma anche sicuramente costruttiva per quello che è un nuovo gruppo da amalgamare e da costruire. Siamo tornati a Siena sabato sera e sapevamo appunto che il palazzetto ancora era in fase finale di lavori, per cui mi auguro che da qui a breve si possa rientrare. La squadra sta lavorando bene con le dinamiche tra PalaOrlandi e fase di pesi al PalaEstra. Insomma, c’è questa volontà di lavorare bene da parte sia dello staff che dei giocatori”.
Occhi puntati al palasport però, PalaEstra ancora nel pieno dei lavori iniziati a giugno e in fase di ultimazione. Si tratta infatti della seconda fase di interventi, che dovrebbero completare quanto iniziato nel 2023, e che dovrebbero rendere l’impianto fruibile con la capienza massima, per rispondere anche alle esigenze e alle richieste del pubblico e dei tifosi già all’opera con la campagna abbonamenti.
“Al momento ci hanno garantito che la settimana 5-7 settembre dovrebbero terminare i lavori, per cui mi auguro che in pochi giorni venga messo in sicurezza – afferma Mechini – e soprattutto venga ripulito e ripristinato per poter entrare a lavorare la settimana successiva e iniziare anche con il programma della palestra. Per cui siamo fiduciosi perché al momento stanno lavorando in modo intenso e mi auguro che dal 10 settembre possiamo ritornare al PalaEstra. Siamo molto contenti di questa campagna abbonamenti, di questa risposta del pubblico. Chiaramente la possibilità di avere il posto garantito e la possibilità che ci hanno garantito sull’accessibilità delle due tribune laterali ci hanno portato a fare questa sorta di abbonamenti. Io credo che i tempi ci siano, per le partite ufficiali di poter essere al 100% in regola e soprattutto in condizioni igieniche adeguate dopo due tre mesi intensi di lavoro”.
