La Emma Villas Siena ancora KO in questo sfortunato inizio di campionato. Sesta gara e quarta sconfitta consecutiva e di nuovo al tie-break, questa volta contro la forte squadra piemontese Acqua San Bernardo Cuneo. Oltre due ore e mezzo di gioco e di battaglia vera che hanno regalato forti emozioni ai 650 spettatori seduti sugli spalti del PalaEstra. Nonostante sia una ennesima sconfitta che pesa sugli umori e sulla classifica, ampi sprazzi di gioco ci sono stati e quindi va visto il bicchiere mezzo pieno.
“È mancato davvero poco oggi. Anche perché comunque, nonostante le sconfitte precedenti, la squadra ha risposto abbastanza bene – spiega lo schiacciatore della Emma Villas Matteo Alpini -. Dall’altro lato della rete abbiamo trovato un avversario comunque molto accanito, che ha difeso molti palloni. Noi, dal canto nostro, ce l’abbiamo messa tutta. Abbiamo fatto una partita molto combattuta, infatti anche il terzo set che siamo riusciti comunque a vincere ai vantaggi non è poco, se la squadra non c’è comunque questi set non li vinci. C’è mancato poco nel finale, peccato perché avevamo fatto un bel recupero, poi ci siamo fatti recuperare da loro”.
Un tie-break che si è chiuso ai vantaggi e che lascia un po’ di amaro in bocca. Continua a farsi sentire l’assenza di Gabriele Nelli ancora fuori per infortunio, in ogni caso vanno ricercate all’interno del gruppo la forza e le capacità per invertire la rotta.
“Noi abbiamo un’assenza molto importante come quella di Nelli e loro quella di Pinali. Però quest’assenza – ribadisce lo schiacciatore biancoblu – non deve giustificare queste sconfitte. Chiaramente siamo in un momento di difficoltà, perché essere senza l’opposto non è facile, però stiamo cercando di trovare le giuste contromisure e dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e cercare di ritrovare il nostro gioco e una bella amalgama tra compagni. Pian piano questo credo che lo stiamo migliorando. Stiamo mettendo sempre più a fuoco alcuni concetti di gioco che non è facile, sono un momento di difficoltà. Dobbiamo cercare di venire fuori come squadra, ognuno deve dare il suo contributo e siamo tutti molto disponibili ad aiutarci a vicenda. Quindi pensiamo a noi e alle prossime partite per cercare di invertire la rotta”.
