Engineering vuole continuare ad investire su Siena. A dichiararlo è il segretario generale Fiom Cgil Massimo Onori, che ha seguito da vicino le trattative con l’azienda.
“La notizia è che Engineering ha deciso di rimanere su Siena – dice Onori – la decisione di Luglio di trasferire i lavoratori sulle sedi di Arezzo e Firenze di fatto non esiste più. E’ stato comunicato oggi tramite un incontro che l’azienda ha trovato un accordo con un privato per un locale in viale Toselli, ci è stato comunicato che il sindaco ha messo in condizione il privato di provare a fare questa trattativa con l’azienda, la quale ha trovato le condizioni”.
I lavoratori, quando rientreranno dallo smart working, non dovranno dunque recarsi in sedi lontane da Siena, ma continueranno a svolgere il proprio lavoro in città.
“Abbiamo immediatamente trasferito ai lavoratori la bella notizia – continua Onori –
L’accordo precedente prevedeva quattro giorni di smart working e uno di rientro in sede: quell’accordo non esiste più. L’azienda ha detto che possiamo considerarlo annullato e dovremo a questo punto ridefinire le nuove condizioni per l’utilizzo dello smart working, sapendo che i lavoratori quando rientreranno staranno qui su Siena”.