Enoteca Italiana Siena è tornata per il secondo anno a Roma presso la sala Giulio Cesare del Campidoglio per la premiazione del XXII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Durante la cerimonia, aperta dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, è intervenuta la presidente della Fondazione Elena D’Aquanno. Un’occasione importante per sottolineare gli obiettivi di Enoteca Italiana Siena, ringraziare coloro che sostengono il progetto.
“Un piacere e un onore per la Fondazione Enoteca Italiana Siena essere stata invitata a questo appuntamento ideato e realizzato dall’Associazione nazionale Città del Vino”, ha detto D’Aquanno nel suo intervento, ringraziando il presidente Angelo Radica e il direttore Paolo Corbini e mettendo l’accento sulla sinergia tra Enoteca Italiana Siena e l’associazione, che “sin dall’acquisizione del marchio ha mostrato fiducia e interesse per il nostro progetto.
Del resto – ha aggiunto la presidente della Fondazione – nel nome stesso dell’associazione ci sono tre concetti che stanno alla base anche del nostro lavoro: fare rete tra istituzioni, territori, aziende, mondo scientifico attorno a quel comune denominatore che è il vino e l’enologia. Unire le forze per valorizzare e promuovere il vigneto Italia. Partendo da Siena e dai bastioni della Fortezza, certo, ma coinvolgendo tutto il territorio nazionale e guardando al mondo, anche attraverso eventi come questo concorso”, ha concluso D’Aquanno.
La presidente ha inoltre premiato alcune aziende italiane vincitrici del progetto.