L’importanza dell’esperienza Erasmus anche alle scuole superiori. Il referente del Progetto Landlab, Giorgio Sacchi e le testimonianze delle studentesse della scuola San Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa, ci offrono un breve quadro di quella che è l’esperienza Erasmus svolta ancor prima dell’università.
“E’ un’occasione incredibile per le scuole e per i ragazzi. Noi crediamo molto in questo tipo di progettazione” ha detto il professore Giorgio Sacchi.
“Non è un soggiorno studio o una vacanza, ma è una vera e propria occasione di vita” ha ribadito con fermezza una studentessa dell’Istituto San Giovanni Bosco – “Ti permette di conoscere tante nuove persone e di imparare la lingua inglese, in una maniera diversa di come si impara a scuola.
Ti permette inoltre di apprezzare la cultura e i valori di un altro territorio”.
Al progetto Landlab hanno partecipato scuole greche, spagnole e della Repubblica Ceca, a dimostrazione dell’internazionalità del format.
Quando gli studenti esteri sono arrivati a Colle Val d’Elsa, gli studenti italiani hanno fatto conoscere i propri territori agli altri ragazzi. E così è successo per gli studenti colligiani quando sono andati a trovare i coetanei all’estero. “Mantenendo il carattere dell’internazionalità, in questo progetto abbiamo portato temi fondamentali come biodiversità, sostenibilità, rivitalizzazione dei materiali” ha affermato il Prof. Sacchi.
La natura e l’ambiente dunque al centro di questo Erasmus. “Grazie a questo progetto ho avuto la possibilità di conoscere il mio territorio e di raccontarlo – ha detto un’altra studentessa dell’istituto valdelsano – Sono diventata ambasciatrice del mio territorio, diventando una guida ambientale.