2410 studenti senesi questa mattina hanno iniziato l’esame di maturità, trovandosi di fronte
Moravia, Quasimodo, Piero Angela e Oriana Fallaci. Tra gli argomenti che i maturandi si sono trovati di fronte anche la lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, per reintrodurre le prove scritte alla Maturità, esattamente come è accaduto quest’anno, questa Maturità 2023 è infatti la prima che si svolge come tutti ricordiamo, come prima della pandemia.
“Una prova lunga, mi aspettavo altri autori” racconta ai microfoni di Siena Tv uno studente, “ho scelto la proposta più personale” ci confida un altro maturando. C’è chi ha scelto la traccia su Piero Angela. Il grande divulgatore scientifico è scomparso meno di un anno fa (il 13 agosto del 2022) e “Dieci cose che ho imparato”, il libro-testamento curato dal figlio Albero, è uscito nell’ottobre scorso. “Ho scelto il testo di Piero Angela, che rappresentava l’innovazione e la creatività, ho messo in relazione la manodopera italiana della tradizione con l’invenzione” spiega uno studente “Io invece ho espresso il mio punto di vista e ho criticato la società che ci impone molte regole” aggiunge una studentessa, che ha optato per il tema della creatività.
Domani i ragazzi torneranno sui banchi per la seconda prova, quella incentrata sulle discipline specifiche di ciascun indirizzo di di studio per dimostrare quanto appreso dalla scelta fatta cinque anni fa. Con la prima prova si archivia anche la notte prima degli esami, una notte fatta di ansia e ripasso dell’ultima. ora. “Sarà una delle più difficili” è il timore di alcuni maturandi.
