“L’amministratore delegato ha espresso un orientamento positivo in ordine alle istanze sindacali, fermo restando il completamento del processo legato all’aumento di capitale e le decisioni che a riguardo saranno assunte dal Cda, unitamente alla definizione del piano gestionale di sostituzione dei colleghi legato alla riorganizzazione aziendale”.
Così in una nota stampa le sigle sindacali di Mps al termine dell’incontro odierno con l’ad della banca senese Luigi Lovaglio sul fondo esuberi previsto dal piano industriale e al quale hanno aderito 4125 dipendenti anzichè i 3500 previsti dal piano stesso.
“Al termine della riunione l’azienda ha comunicato la volontà di avviare intanto il processo di regolarizzazione amministrativa nei confronti di tutti i colleghi proponenti domanda” evidenziano Fisac Cgil, First Cisl, Unisin, Fabi e Uilca che nelle scorse settimane “hanno più volte sollecitato la controparte all’accoglimento integrale delle domande pervenute, in attesa della ufficializzazione della relativa posizione aziendale”.