Non hanno saputo resistere alla tentazione di uscire all’aria aperta e di passare la Pasquetta fuori dal chiuso delle mura domestiche, in barba al lockdown e alle restrizioni anti coronavirus: tre ragazzi di Rapolano Terme di 22 e 23 anni hanno così deciso di tuffarsi nelle acque termali del paese, ma sono stati colti sul fatto e multati dai carabinieri, che prevedevano la possibile presenza di persone nelle acque sulfuree durante la festività.
I tre giovani si erano immersi in alcune vasche esterne che non facevano parte dello stabilimento, nascosti piuttosto bene e in assoluto silenzio. A seguito del controllo, uno di loro è stato trovato anche in possesso di 5 grammi di marijuana, per cui oltre alla multa è scattata la segnalazione alla Prefettura di Siena come assuntore di stupefacenti.