"Favoloso", il numero unico della contrada del Drago

Di Redazione | 20 Settembre 2018 alle 20:05

"Favoloso", il numero unico della contrada del Drago

Ogni copia ha un proprio numero di serie in modo da essere unica

“Favoloso”, questo il titolo del numero unico della Contrada del Drago, presentato questo pomeriggio. Bellissima l’atmosfera in Camporegio con il ricevimento delle autorità e tutte le contrade presenti per omaggiare la vittoria del Drago del 2 luglio scorso con Rocco Nice ed Andrea Mari.

A introdurre il numero unico Giovanni Molteni, che ha descritto l’idea da cui è nato e la sua formazione. Il tema è fantasy, come per tutta la festa, per un Palio “Favoloso”, questo infatti il titolo del numero unico. “Un numero unico che è pensato come un contenitore da stringere forte tra le proprie mani, le stesse che hanno stretto il Drappello di Giannelli”, ha affermato Molteni. Il numero unico è stato pensato come un codice medievale con uno studio approfondito e infatti anche le stesse pagine riproducono delle pergamene.  Ogni copia ha inoltre un proprio numero di serie in modo da essere unica.

A parlare poi il priore del Drago Claudio Rossi e il capitano Fabio Miraldi che hanno voluto entrambi ricordare l’importanza di appartenere a Siena e di essere contradaioli. “Prima di tutto dobbiamo essere uniti per questa città, prima siamo senesi e poi contradaioli, viva la nostra Siena”, ha concluso dopo i ringraziamenti a tutta la contrada il priore. Il capitano Miraldi ha parlato invece ai capitani presenti augurando a tutti di poter ricambiare in futuro l’invito di oggi. Ha infine ricordato il grande orgoglio di appartenere alle contrade e a Siena.

Presente anche il Sindaco di Siena Luigi De Mossi che ha partecipato alla cerimonia di “consegna delle monete” che dalle mani del sindaco passano al priore della contrada.

Infine a parlare il pittore del Drappellone, il dragaiolo Emilio Giannelli, premiato con un omaggio. Giannelli ha espresso la propria emozione per il proprio palio che torna a casa, nel museo della sua contrada, accanto a dove è nato.

 

Veronica Costa

 

 

 

 

 



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