Feste Medievale di Monteriggioni, svelate le prime anteprime

Tutto inizierà il 6 luglio, con il banchetto medievale. Non sarà solo una cena, ma anche uno spettacolo. Valenti, “La Festa Medievale di Monteriggioni si basa su buone pratiche e su buone ricostruzioni di ambientazione, con attenzione e cura”.

Di Redazione | 27 Maggio 2023 alle 22:00

Ecco le prime anteprime sul programma della Festa Medievale di Monteriggioni, a svelarle l’assessore alla cultura ed al turismo Marco Valenti.

“Dal 6 al 9 luglio si terrà quella che ormai è riconosciuta come una fra le più importanti e longeve feste del nostro Paese: Monteriggioni di torri si corona – afferma l’assessore alla cultura ed al turismo Marco Valenti – Tutto inizierà il 6 luglio, con il banchetto medievale. È da intendere come un magnifico prologo alla festa medievale. Attraverso le pietanze tratte da ricettari medievali, i partecipanti si immergeranno in un’esperienza sensoriale completa. Non sarà solo una cena, ma anche uno spettacolo con l’intrattenimento di giullari, musici e danzatrici che si esibiscono con abiti e strumenti d’epoca. Gli avventori, se lo vorranno, potranno indossare abiti medievali, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente”.

La Festa medievale è un’iniziativa particolare fatta di tre componenti specifiche: le associazioni del territorio, il gruppo storico e culturale de L’Agresto (con le sue varie componenti) e gli artisti. “Questo mix – continua l’assessore Valenti – pur con momenti rievocativi, in realtà costituisce un vero e proprio atto di “Medio Evo immaginifico” mettendo in scena giorni di festa, di fiera e di mercato nella Monteriggioni del XIII e XIV secolo, con alcuni compromessi dovuti alla necessità di fare spettacolo mischiati alle taverne (dove le associazioni si sforzano di mettere in tavola ricettari medievali ed essere vestiti filologicamente) e alla presenza di un vasto stuolo di ricostruttori impegnati nei mestieri del tempo. La Festa Medievale di Monteriggioni si basa, e vuole sempre più basarsi su buone pratiche e su buone ricostruzioni di ambientazione”.

L’Amministrazione Comunale, coadiuvata dalla società Monteriggioni AD 1213, pone grande attenzione alle famiglie e al turismo. Insieme hanno creato un “prodotto” popolare fatto di tradizione e cultura, volto al divertimento del pubblico donando spensieratezza. Senza la pretesa di una preparazione ricostruttiva che tenda alla perfezione, ma con la voglia di fare bene mantenendo livelli di attendibilità. “La Festa, poi, proseguirà con tre giorni di Medioevo: 7, 8 e 9 luglio. Le giornate vedranno la grande parata di tutti gli artisti e le artiste che parteciperanno alla kermesse, presentazione fatta rigorosamente in rima dal nostro Messer Lurinetto, le sfilate in abito storico, spettacoli di piazza, gli antichi mestieri e tanto divertimento con gli artisti di strada. Per concludere il 9 con un grande classico della Festa: i fuochi artificiali e il gran concerto finale, oltre a tutti gli eventi che animeranno la giornata domenicale. L’obiettivo, sostanzialmente è quello di dare spensieratezza in una cornice corretta e affascinante: Monteriggioni. Inoltre posso anticipare che verrà editato un volume celebrativo della trentesima edizione della festa che racconterà personaggi, aneddoti e tante storie”.



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