“Serve tutelare pienamente l’occupazione e i risparmiatori”
La giornata a Piazza Affari si apre positiva, con Milano che segna il +0,7%, accelera a +1,58% nella fasi iniziali di contrattazione: Unicredit sale del 3,56%, Banco Popolare +6,43%, Mps +6,03%, Intesa Sanpaolo +3,15%, Ubi Banca 3,86%. Ma il volo dura poco. Sono sempre i bancari a delineare l’andamento negativo, gli stessi titoli che avevano contribuito alla fase rialzista di inizio mattinata. Tiene soltanto Monte dei Paschi che vola in Borsa con un +3,47%, dimostrando che gli investitori stanno apprezzando il piano di salvataggio. Perdono invece le banche che hanno superato gli stress test: Intesa
Sanpaolo segna -1,93%, Mediobanca -1,92%, Banco Popolare -5,16%, Ubi -4,59%. Sul nuovo piano interviene anche la Cgil.
“Dopo l’esito dello stress-test e il giudizio della Bce ora serve mettere in sicurezza Monte Paschi, tutelando l’occupazione”. Lo afferma il segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, aggiungendo che il risultato degli stress test “riporta necessariamente alla consapevolezza che il nuovo piano varato dalla banca, con il concorso del Governo e approvato dalla Bce, dovrà mettere in sicurezza Mps affinché tutto il settore si senta stabile e sicuro”. Per questo, continua Megale, “è molto importante il giudizio positivo della banca centrale sul piano di rilancio della banca senese, sia sul versante della cessione delle sofferenze, che di quello della ricapitalizzazione. Per noi la priorità è il rilancio del terzo gruppo bancario italiano e, dopo i pesanti sacrifici di questi anni, dare una prospettiva di piena difesa dell’occupazione”. Infine, conclude il leader della Fisac, “nell’apprezzare il ruolo sin qui svolto dalle istituzioni italiane nel confronto con l’Europa, si dovrà monitorare con attenzione la completa realizzazione del piano, avendo chiara la funzione di garanzia pubblica del Governo per tutelare pienamente l’occupazione e i risparmiatori”.
