Flavio Masi è il Garante per la Disabilità del Comune di Siena

Di Redazione | 12 Marzo 2019 alle 15:37

Flavio Masi è il Garante per la Disabilità del Comune di Siena

Nuova figura per favorire il superamento delle barriere architettoniche: parte la mappatura della città

E’ Flavio Masi il Garante per la Disabilità del Comune di Siena. La nuova figura è stata presentata oggi in una conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri con gli assessori al Sociale Francesca Appolloni e alle Pari Opportunità, Sara Pugliese. Presente lo stesso Masi.

“L’istituzione di un garante per la disabilità era inserito tra le linee programmatiche del sindaco De Mossi al fine di compiere azioni per il superamento delle barriere architettoniche e tutti gli ostacoli fisici, economici e culturali con l’obiettivo di dare pari opportunità a tutti” ha introdotto Pugliese.

Il Garante, che svolge l’incarico a titolo gratuito ed ha durata pari al mandato del sindaco, mira a “recepire le istanze dei portatori di handicap, supportare e stimolare l’amministrazione per il superamento delle barriere architettoniche e promuovere la piena realizzazione dei diritti delle persone con disabilità”, ha proseguito Pugliese, sottolineando che “il suo compito è anche quello d’incentivare il dialogo tra le varie strutture che si occupano di questi temi”.

La nomina è arrivata al termine di una procedura (aperta il 24 dicembre 2018 e chiusa lo scorso 14 gennaio) che ha visto presentare 6 candidature tra cui: un ritiro, un’esclusione per mancanza dei requisiti, tanto che la scelta è stata compiuta tra quattro candidati. Il decreto del sindaco è del 21 gennaio scorso. Infine Pugliese ha ricordato che il Garante collaborerà con “l’Osservatorio per l’abbattimento delle barriere architettoniche, i cui membri saranno scelti dalle diverse associazioni del territorio e saranno nominati dalla Consulta comunale”.

A rimarcare l’impegno dell’amministrazione per il coinvolgimento delle associazioni è stata l’assessore Francesca Appolloni: “La formazione della Consulta non è cambiata rispetto al passato ma abbiamo voluto sostenerne l’azione attraverso l’inserimento della figura del Garante”, ha spiegato, riferendosi a una lettera di alcune associazioni in cui si accusa il Comune di scarsa democrazia. Nello specifico, la Consulta “non si compone soltanto di figure interne all’amministrazione ma si apre alle associazioni di volontariato che si occupano di disabilità. Abbiamo quindi scelto la formula della manifestazione di interesse attraverso un avviso aperto a tutte le associazioni iscritte agli albi regionali, che prevede come termine il 15 marzo. Ma mi preme sottolineare che la scadenza è necessaria per la costituzione, in prima battuta, della Consulta e quindi dell’Osservatorio, ma le associazioni potranno presentare anche successivamente la propria adesione e dunque entrare a far parte dell’organismo”.  “Non esiste alcuna selezione da parte del Comune ma anzi c’è la massima apertura e volontà di mettere in moto in tempi brevi tutti gli organismi”, ha concluso l’assessore.

Flavio Masi, dopo aver ricordato il proprio percorso professionale e nel mondo del volontariato, ha voluto ribadire che “il mio intento è quello di dare voce a chi non ce l’ha, ascoltare e confrontarmi con più soggetti possibili e singoli cittadini” e di aver già iniziato a svolgere il suo compito “incontrando alcune associazioni del territorio e l’Azienda Ospedaliera”. Il Garante ha poi spiegato che “insieme all’ufficio tecnico abbiamo già fatto il punto sullo stato di attuazione del piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche che, chiaramente, non è facile in una città come Siena”, aggiungendo che “sono state identificate 800 schede (ciascuna scheda può rappresentare un edificio, un percorso pedonale o un’area di interesse) per la valutazione dell’accessibilità, il lavoro è stato suddiviso in tre step: il primo si è già esaurito e presto sarà pubblicato il secondo”. “La mia idea – ha poi aggiunto – è quella di non affrontare la tematica solo dal punto di vista della mobilità ma dell’integrazione a tutto tondo. Un lavoro che sarà portato avanti attraverso due momenti di incontro settimanali, uno in centro e uno in periferia, una pagina Facebook, un indirizzo mail [email protected] e un numero dedicato 320.3124201, oltre all’app Siena Accessibile che già funziona molto bene”, ha concluso Masi.

Flavio Masi, 47 anni, è nato e abita a Siena. Impegnato professionalmente nel settore chimicofarmaceutico-biochimico fin da giovanissimo si è impegnato nel volontariato collaborando con numerose realtà del territorio, e non solo. Ha collaborato con l’Associazione amici di Monastero Onlus, di cui è stato anche consigliere ed è attualmente economo, con l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena che nel 2015 gli ha attribuito anche l’Ottagonale d’oro quale volontario benemerito. In questa lunga collaborazione si segnala, ad esempio, l’attività di autista volontario del trasporto neonatale “Cicogna” per il trasporto dei neonati e neonati prematuri con mezzi di emergenza dedicati. E’ fondatore dell’associazione PerLa Onlus, dedicata al sostegno delle missioni umanitarie, e da oltre vent’anni collabora con l’associazione “Papa Giovanni XXIII” dove, tra le altre, si è concretizzato l’affidamento familiare di un minore con grave disabilità mentale e fisica. L’affidamento si è trasformato in adozione nel 2013 e il ragazzo fa tuttora parte della famiglia. Flavio Masi è molto conosciuto in città anche per il suo impegno nella Banda Città del Palio, quale musico del Corteo Storico.



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