Presentati i risultati 2022 e le strategie 2023-2025 dell’Aou Senese. All’evento, dal titolo “Focus Aou Senese”, che si è svolto nell’aula Magna del centro didattico, hanno partecipato i principali stakeholders dell’ospedale insieme a volontariato, professionisti e istituzioni e alla presenza del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
«Partecipazione e condivisione – ha detto Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese – sono i due elementi strategici che hanno caratterizzato il lavoro svolto. Proseguiremo su questa strada anche per le strategie del prossimo triennio, in continuità con il rendiconto 2022, in linea con la programmazione sanitaria nazionale, regionale e di area vasta e in piena sinergia con l’Università di Siena, per la piena integrazione delle attività di ricerca, didattica e assistenza, e con l’Azienda USL Toscana sudest per un ulteriore potenziamento della collaborazione tra ospedale e territorio».
Sia il rendiconto 2022 che le strategie 2023-2025 sono articolati su 10 dimensioni: contrasto alla pandemia; ristrutturazioni del presidio ospedaliero, nuove edificazioni e altri lavori; rinnovamento e potenziamento tecnologico; rafforzamento della governance aziendale; innovazione organizzativa finalizzata al miglioramento dei percorsi di cura e degli esiti; valorizzazione delle risorse umane; comunicazione con gli stakeholders e accountability; partnership con le altre aziende; miglioramento delle performance aziendali; ricerca e didattica.
Tra i numerosi risultati raggiunti e presentati, particolare rilievo è stato dato al miglioramento delle performance ambulatoriali e chirurgiche: in particolare, i volumi di prime visite hanno raggiunto nel 2022 valori elevati, attestandosi su dati di poco inferiori al 2019. Il catchment index, ovvero la percentuale di visite prenotate su quelle prescritte, è passato dal 64,5% del 2021 al 68,7% del 2022. Le prestazioni complessive per le prime visite specialistiche sono state 147.321 nel 2022, rispetto alle 130.409 del 2021, risultando quindi in crescita del +13,0%.
I volumi di interventi chirurgici sono cresciuti ulteriormente nell’anno 2022 confermando il trend aziendale di recupero della casistica chirurgica persa nel 2020 a causa della pandemia; infatti, i volumi di attività chirurgica in elezione dell’Aou Senese sono passati da 12.078 (2021) a 12.416 (2022) in crescita del +19% rispetto al 2020 ed in riduzione del -8,4% rispetto al 2019, anno in cui sono risultati pari a 13.555. Relativamente all’attività chirurgica in urgenza, si rileva nell’anno 2022 un mantenimento del volume di interventi (pari a 3.520) effettuati dall’Aou Senese rispetto al 2021 (pari a 3.557), mentre la riduzione rispetto all’anno 2019 (anno in cui si sono attestati a 3.675) risulta soltanto del -3,2%. Si è inoltre proseguito nel processo di crescita aziendale dell’attività di chirurgia oncologica sia in termini di volumi di attività che di capacità di rispettare i tempi di attesa previsti per gli interventi con classe di priorità “A”, ovvero quelli che dovrebbero essere effettuati entro 30 giorni dalla data di programmazione dell’intervento. Con particolare riferimento a questa ultima dimensione di performance, nell’anno 2022 l’Aou Senese ha mantenuto elevato (pari all’86%) il valore dell’indicatore, che negli anni tra il 2019 ed il 2022 si è attestato stabilmente tra l’85% ed il 90%, nonostante il Covid.
Sul fronte Covid infatti, l’Aou Senese ha mantenuto un forte impegno nel 2022: i ricoveri per Covid all’Aou Senese sono passati da 1.082 (2021) a 1.458 (2022), mentre le giornate di degenza da 19.436 (2021) a 22.441 (2022), rappresentando circa il 15% del totale complessivo aziendale del 2022 (151.241) a fronte del 12% nel 2021, un grosso impegno per tutto il personale ma anche una risposta concreta e immediata alle esigenze del territorio.
«Grazie alla piena collaborazione dei professionisti e alla riorganizzazione dei percorsi chirurgici e ambulatoriali – ha aggiunto Barretta – abbiamo raggiunto ottimi risultati anche sul piano delle liste di attesa, dove i dati 2022 indicano un netto miglioramento rispetto al 2021 e una crescita dei ricoveri con un incremento di circa 4mila unità, passando da 18mila a 22mila. Le visite cardiologiche sono quasi triplicate e, a parità di risorse, sono raddoppiati anche gli interventi di tumore al polmone. Molto importante è anche la collaborazione interaziendale sul territorio che consente di avere, nell’area vasta sudest, i migliori tempi di attesa di tutta la Toscana. Nell’ottica della collaborazione sono stati sottoscritti importanti accordi con le altre aziende, tra cui Pisa, Firenze e Padova in settori strategici tra cui quello dei trapianti, e il grande impegno profuso con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato e per potenziare anche le attività di donazione del sangue e del trasporto sanitario. L’Azienda infatti – ha ricordato Barretta – ha investito molto e continua a farlo sul piano dell’accoglienza e del coinvolgimento dei pazienti e del volontariato nei percorsi di cura, sia con progetti specifici che con il costante coinvolgimento del Comitato di Partecipazione Aziendale, segno evidente che l’aspetto relazionale, di empatia e umanizzazione è prioritario e rilevante per valutare la qualità dei nostri servizi sanitari».
Tra gli altri risultati presentati: lo stato di attuazione del masterplan; il rinnovamento tecnologico e gli investimenti fatti e programmarti; le azioni intraprese per potenziare l’efficientamento energetico anche grazie alla partnership pubblico-privato sottoscritta con Mieci, la prima del genere in Italia.
Sono intervenuti: Roberto Di Pietra, rettore dell’Università di Siena; Giuseppe Giordano, assessore alla salute del Comune di Siena; Enrico Sostegni, Presidente Terza Commissione Regione Toscana; Giuseppe Gugliotti, Presidente Società della Salute Senese; Federico Gelli, Direttore della Direzione sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana; Antonio D’Urso, Direttore generale Ausl Toscana sudest; Dafne Rossi, Coordinatrice Comitato partecipazione Aou Senese. Le conclusioni sono state curate dall’assessore regionale al Diritto alla salute, Simone Bezzini.