Sono 8 i progetti che beneficeranno di un contributo della Fondazione Mps per un importo totale di 150.000 euro. È questo l’esito della selezione, basata su caratteristiche del partenariato, sostenibilità e innovatività del progetto, ed effettuata sulle domande di contributo pervenute a valere sul bando “Mobilità solidale”, giunto alla sua terza ed ultima edizione. L’avviso nasce con l’obiettivo di rispondere al bisogno di mobilità della popolazione, a partire dai target più fragili e dalle località più svantaggiate del territorio senese, e si colloca in una logica di sviluppo triennale per poter assicurare la sostenibilità delle azioni intraprese con le due precedenti edizioni. Dove possibile è stata valorizzata la continuità con gli interventi già finanziati e ricalibrati anche sulle nuove necessità evidenziate dall’emergenza pandemica.
Un risultato complessivamente soddisfacente a conferma sia dell’incisività dell’attività istituzionale della Fondazione Mps nell’ascoltare le istanze provenienti dal territorio, che una risposta dinamica e propositiva da parte della comunità.
Questi i progetti finanziati e le relative finalità.
Il progetto “SMS, supporto alla mobilità sociale” promosso dell’Associazione Siena Soccorso (35 mila euro), giunto alla sua seconda annualità, facilita la partecipazione ad una serie di attività e iniziative mirate all’interno dei percorsi di autonomia (es. attività motorie) per le persone con disabilità e residenti nei comuni afferenti alla Società della Salute dell’Amiata Senese, Val d’Orcia- Valdichiana Senese.
È stata garantita la continuità anche al progetto “Fare squadra per fare salute” (22 mila euro) dell’Associazione di Pubblica Assistenza Gruppo Donatori di Sangue di Castelnuovo Berardenga (con il partenariato di varie associazioni locali e degli enti locali), relativo ad una serie di servizi presso le RSA in una logica di decentramento. A ciò si aggiungono ulteriori necessità legate alla pandemia come consegna della spesa e/o dei farmaci a domicilio, oltre alla sperimentazione di servizi infermieristici domiciliari.
L’Associazione Sportiva Le Bollicine con “Mobilità insieme” (20 mila euro) proseguirà nel solco delle precedenti annualità con focus su persone con disabilità l’adozione di logiche e servizi di assistenza leggera e tutoraggio all’interno del nucleo familiare fragile, anche con l’introduzione di modalità online per facilitare i processi di autodeterminazione e autonomia.
La Confraternita di Misericordia di Poggibonsi ha ricevuto un contributo pari a 18 mila euro per il progetto “Insieme andrà tutto bene: diritto alla mobilità delle persone fragili durante e dopo l’emergenza Covid-19” che mira a fornire una serie di servizi di trasporto funzionali a varie attività di socializzazione e promozione dell’autonomia per persone con disabilità. A questi si aggiungono alcuni servizi di mobilità leggera per persone adulte e anziani fragili.
L’Associazione AUSER Volontariato di Torrita di Siena (in stretto raccordo con l’amministrazione comunale) con “Un Monte di mobilità” (16.500 mila euro) ha potenziato il servizio dedicato alle persone fragili della frazione di Montefollonico (trasporto spesa, farmaci, etc.), estendendolo anche alle badanti che spesso necessitano di servizi di mobilità per conto degli assistiti.
“MuoversInsieme”, è l’iniziativa presentata dalla Fondazione Opera Diocesana Senese per la carità – Onlus (16.500 mila) con l’obiettivo di istituire un sistema di trasporti di prossimità rivolti a vari target fragili (donne vittime di violenza, migranti, persone indigenti) per una altrettanto variegata tipologia di servizi (trasporto e distribuzione delle eccedenze alimentari previamente raccolte, mobilità individuale verso destinazioni varie).
In continuità con gli anni precedenti l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus (sezione provinciale di Siena) con “Vediamo di muoverci 3.0” (11 mila euro) per l’implementazione della rete di trasporti sociali attraverso lo sviluppo di una app con mappatura del trasporto pubblico locale e presa in carico dei servizi per persone con disabilità visive della provincia di Siena. Un’estensione geografica e tecnologica necessaria anche alla luce della pandemia sanitaria.
Undicimila euro saranno destinati anche all’Associazione Il Laboratorio di Siena per “Voglia di Libertà”, per continuare a garantire i servizi di trasporto rivolti a persone disabili e anziani per partecipare alle attività svolte presso la sede dell’associazione stessa o per particolari esigenze.